PORTO MANTOVANO – Notte di blackout quella appena trascorsa a Porto Mantovano e in alcune aree di periferia della città. In diverse zone la luce è andata e venuta ad intermittenza per diverse ore. Anche i ripetitori telefonici non erano al top.
Dalle 21.30 sono iniziate le segnalazioni sui social dalla zona bocciofila, in via Manzoni, a Mantovanella, in via Veneto, ma anche nel quartiere Rabin al confine con Montata Carra dove in alcuni casi ci ha messo un paio d’ore a tornare. Luce intermittente anche a Cittadella e Lunetta. In alcuni casi alle 4.30 la corrente non era ancora tornata. Molto probabilmente la causa è stata l’eccessiva richiesta di energia dato l’elevato uso di condizionatori e ventilatori a causa del gran caldo. Una caratteristica di queste ondate di calore degli ultimi anni sono proprio le elevate temperature anche di notte e mentre di giorno molti sono al lavoro, di notte nei singoli quartieri la richiesta di energia elettrica aumenta in modo esponenziale.
Ma non solo, l’Enel contattato da più utenti ha dichiarato che ci sono stati alcuni guasti e li stavano riparando. In una nota diffusa dalla società , infatti, si dichiarava che il primo guasto ha avuto inizio alle 21.42 e dopo circa 22 minuti la maggior parte dei clienti era stata rialimentata tramite manovre da remoto, la luce è tornata a tutti alle 22.38. La causa del guasto è stata individuata da un getto di irrigazione si un campo che è arrivato sulla linea aerea danneggiando un ponte di collegamento. Per questo a Spinoza, la luce è mancata anche da poco prima delle 2 a quasi le 3.30.
Il secondo guasto, invece, si è verificato all’1.30 per il cedimento di un giunto.
A parte il disagio di essere senza luce e quindi al caldo la preoccupazione erano i continui attacchi e stacchi che possono causare danni agli elettrodomestici o per chi era via il freezer, in alcuni casi, infatti, se non si andava di persona a riattaccare il salvavita la casa rimaneva senza corrente.