E’ di almeno dieci civili palestinesi uccisi il bilancio di una nuova ondata di attacchi sferrati dalle Forze di Difesa Israeliane nelle ultime ore su diverse zone della Striscia di Gaza. A renderlo noto sono i media palestinesi, precisando che due persone sono morte in un raid aereo contro una tenda che ospitava sfollati a Khan Younis, nell’area di Al Attar. Un numero imprecisato di civili è rimasto ferito, secondo l’agenzia di stampa Wafa.
Altri due civili sono stati uccisi nei bombardamenti dell’esercito israeliano a Gaza City e nel campo di Jabalia, dove è stata colpita una scuola usata come rifugio per gli sfollati. Fonti locali hanno riferito alla stessa agenzia la morte di altri sei civili, tra cui una donna e tre bambini, a seguito di un altro attacco, questa volta contro un’abitazione nel quartiere di Al Tuffah, nella parte orientale di Gaza City, dove diverse persone sono state ferite e risulta un numero ancora da determinare di dispersi.
Sono circa 55 i razzi lanciati questa mattina dal Libano verso Safed, nell’Alta Galilea, e le aree circostanti. A renderlo noto sono state le Forze di difesa israeliane (Idf) citate dal Times of Israel. Inizialmente sono stati lanciati circa 20 razzi, quindi altri 35. Alcuni sono stati intercettati mentre altri sono caduti in aree aperte. Non sono stati segnalati feriti. Secondo i media in lingua ebraica, alcuni impatti hanno innescato incendi. L’esercito ha annunciato che i caccia israeliani hanno colpito le basi di lancio nel sud del Libano.