Terrore a Belfiore, donna aggredita con una barra in ferro da un ragazzo. Preso e messo in comunità

MANTOVA – Stava camminando tranquillamente sul lungolago in zona Belfiore, come molto probabilmente era solita fare al mattino, era quasi arrivata sul cavalcavia, quando è stata colpita alla testa e alle braccia da un ragazzo armato di un tondino in ferro, una sorta di spranga. E’ quanto accaduto lo scorso 2 settembre.
Vittima dell’aggressione una donna che nonostante sia rimasta stordita, con le sue urla è riuscita a mettere in fuga il giovane. Ancora sotto shock, la malcapitata è stata soccorsa dai passanti, alcuni dei quali avrebbero anche assistito alla scena e medicata al Pronto soccorso dell’ospedale Carlo Poma, dove ha avuto la lucidità di descrivere l’aggressore.
Questo ha permesso alla Squadra Mobile della Questura attraverso serrate indagini, di individuare il giovane. Si tratta di un minorenne che avrebbe tra i 16 e i 17 anni nei confronti del quale, dopo la perquisizione nella sua abitazione, la Procura per i minori di Brescia ha disposto il fermo di polizia giudiziaria.
Questo è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari per i minorenni il 9 settembre che ha deciso il collocamento in comunità del ragazzo che sarebbe affetto da problemi psichici.