Il primo ventennio del XVI secolo è storicamente ricordato per le feroci battaglie combattute prevalentemente sul suolo italiano dai potenti sovrani europei per la supremazia in Europa. L’Italia da sempre terra incredibilmente ricca diventa, in questi lunghi anni, teatro di continui scontri con imponenti eserciti e coraggiosi condottieri.
Territori continuamente attraversati da una moltitudine di uomini, fenomeno descritto dagli storici come “nomadismo di guerrieri”. E come l’Homo viator, viaggiatore e pellegrino, era alla ricerca di luoghi spirituali, lo spostamento degli eserciti era per la conquista di nuove terre. I primi mossi dalla fede e per scelta, i secondi per potere e decisioni militari.
In questo contesto Asola ricorda il fatto storico dell’Assedio del 1516 con le truppe di Massimiliano I e il pellegrinaggio, fenomeno medievale ma fortemente presente anche i quegli anni, attraverso la valorizzazione del Cammino evocativo di Santa Giulia. Domenica 29 settembre alle ore 16.00 l’Associazione culturale “La Quadra” rievocherà la disfida delle contrade con la Corsa Valetudo in P.zza XX Settembre.
Alle ore 18.00 in Museo sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita alla scoperta della tela attribuita al Tintoretto raffigurante l’Assedio di Asola, esposta in una riproduzione che ne rispetta le dimensioni originali.
Per l’occasione in Museo e presso i Giardini del Chiese verranno posizionate due targhe del Cammino di Santa Giulia. Le piastrelle simboliche ricordano tappe e punti significativi del viaggio e accompagnano i nuovi pellegrini tra fede e natura.
Il Cammino è un tracciato escursionistico di 472 Km, in 25 tappe promosso dall’Associazione omonima CSG (Cammino di santa Giulia) che ha come scopo la realizzazione e la gestione di un itinerario storico, naturalistico e spirituale, evocativo della traslazione dall’Isola di Gorgona fino a Brescia, del corpus Sanctae Iuliae voluta dagli ultimi regnanti longobardi, Desiderio e Ansa (756-774 d.C.), nel 762 d.C.
Evento a iscrizione obbligatoria.
