Apintour: “un tuffo nelle antiche tradizioni pastaie”

MANTOVA – A lezione dalle “rasdore” mantovane per scoprire come si fa la pasta secondo la tradizione. Protagonisti di questo particolare tour, è stato il Gruppo giovani imprenditori di Apindustria Mantova che ha recentemente visitato l’azienda associata Pasta Gioiosa di Rodigo nell’ambito del progetto Apintour che ha l’obiettivo di raccontare il dietro le quinte delle eccellenze mantovane.
I partecipanti sono stati accolti da Nicola Storti, consigliere del gruppo giovani, che li ha guidati alla scoperta della tradizione culinaria mantovana e dei prodotti tipici di Pasta Gioiosa, condividendo la storia e l’evoluzione dell’azienda.

“La nostra famiglia è impegnata nel settore alimentare da oltre un secolo, con l’attività di vendita alimentari, salumi e formaggi che ha avuto inizio agli inizi del ‘900 con il primo emporio aperto a Rivalta – ha raccontato Nicola Storti, terza generazione alla guida dell’azienda – nel corso degli anni, grazie a un’idea di Vincenzo Storti, l’attività si è diversificata e da questa è nata Pasta Gioiosa, specializzata nella produzione di pasta fresca, con l’obiettivo di riscoprire e promuovere le antiche tradizioni culinarie mantovane“.

L’azienda si impegna a preservare le tecniche di produzione tradizionali come nel caso degli agnoli con una linea di produzione che utilizza ancora la chiusura a mano e mantenendo le buone pratiche manifatturiere che, per generazioni, hanno contraddistinto le “rasdore” mantovane, le donne di casa che tradizionalmente preparavano la pasta fresca. L’azienda è gestita dai fratelli Giovanni e Sergio Storti, insieme ai rispettivi figli Nicola, Andre e Alberto.

Anche Elena Costa, Presidente del Gruppo Api Giovani, ha condiviso il proprio entusiasmo: “È sempre un’emozione visitare le aziende del territorio. Fin da piccola ho amato gli agnolini, e scoprire come vengono realizzati, dalla chiusura a mano alla preparazione del ripieno con tutti i suoi segreti, è stato come rivivere un ricordo, calandomi nella storia aziendale. Conoscere i prodotti di qualità del nostro territorio è fondamentale”.
Durante la visita, i giovani imprenditori hanno potuto assistere alla creazione di diverse specialità, tra cui maccheroncini, agnoli, bigoli e molte altre tipologie di pasta, scoprendo da vicino l’artigianalità e la cura che caratterizzano la produzione di Pasta Gioiosa.