Forza Italia Alto Mantovano, Simone Segna ritorna tra le fila degli azzurri

VOLTA  MANTOVANA –  Simone Segna, assessore alle Manifestazioni, Innovazione, Eventi, Ambiente del Comune di Volta Mantovana, torna in Forza Italia, un rientro che dimostra e conferma l’inversione di tendenza dei flussi verso il partito mantovano che nell’ultimo anno riscuote sempre maggiore fiducia e diventa sempre più attrattivo.
“E’ per me un grande piacere questo ritorno a casa, nella grande famiglia di Forza Italia e del PPE – commenta Segna – ringrazio il Segretario Provinciale Michele Falcone, la Segretaria Regionale di Azzurro Donna Maria Elena Invernizzi e il Segretario di FI Giovani Lombardia Antony Mammino per l’accoglienza. Con grande umiltà voglio riprendere il lavoro interrotto due anni fa, contribuendo al radicamento del nostro movimento sul territorio. La voglia di fare è tanta e il primo impegno sarà quello di portare Volta Mantovana a congresso, così che FI possa essere ben rappresentata nel mio Comune, dove è sempre stata presente sostenendo le Amministrazioni Bertaiola” conclude.
“Il ritorno di Simone rappresenta un momento importante per il nostro partito a Mantova, – ha detto il Segretario Provinciale Michele Falcone – in lui ripongo una grande fiducia e aspettativa, perchè carico di una molteplicità di aspetti politici sia simbolici che concreti: il ritorno di un figura di riferimento del partito negli anni recenti, giovane, con potenzialità, e con una maturata esperienza all’interno della amministrazione del Sindaco Bertaiola, da sempre espressione di buon governo e autorevolezza nel territorio; in un territorio appunto, quello di Volta Mantovana e dell’Alto Mantovano dove Forza Italia ha sempre espresso la migliore rappresentanza e dove è importante che significativamente torni ad rappresentativa essere e rappresentata. Una conferma che gli sforzi di riorganizzazione vengono premiati, e che il percorso di crescita del partito è sulla giusta strada.”

“Dopo un decennio di crisi, progressiva riduzione del consenso, e fuggi fuggi di amministratori e classe dirigente verso altri partiti, dopo la scomparsa del leader e fondatore Silvio Berlusconi, che in molti hanno creduto provocare il definitivo scioglimento di Forza Italia – si legge nella nota diffusa dal partito – oggi più che mai si respira tra la classe dirigente locale un convinto ottimismo, supportato dalla crescita degli ultimi risultati elettorali, un aumento considerevole di simpatizzanti, iscritti e simpatizzanti, ed ora, ritorni e manifestazione di interesse da parte di amministratori locali dimostrano che Forza Italia non solo è ripartita ma ha il vento in poppa”.