Note di solidarietà: il Concerto per la Vita omaggia Battisti e De André

MANTOVA – 150 mantovani hanno avuto un trapianto di rene, 139 sono seguiti regolarmente a Mantova, sono in media 10 i trapianti all’anno nella nostra provincia, più della metà da vivente.
A spiegarlo è l’associazione Amico Rene che dal 2012 promuove la cultura della donazione, dell’importanza della prevenzione e di mantenere un corretto stile di vita. Per questo da 13 anni a questa parte organizza “Il Concerto per la vita”, serata di raccolta fondi, ma anche di sensibilizzazione sul tema.
Quest’anno il tradizione appuntamento al Teatro Sociale si terrà il 28 novembre. Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti sono i due “poeti della canzone italiana” che saranno celebrati nel corso della serata dai loro rispettivi musicisti, attraverso le canzoni più belle dei rispettivi repertori.
Questa mattina, nel foyer del Teatro Sociale è stata presentata la serata alla presenza di Renzo Tarchini, presidente dell’Associazione Amico Rene, Gianni Dall’Aglio, vice presidente, musicista e direttore artistico del concerto, Luisa Tabarelli, consigliere dell’associazione e Giorgio Cordini, chitarrista di De Andrè.
“Il nostro intento è quello di sensibilizzare le persone sull’importanza di uno stile di vita sano, ma anche sulla cultura del dono – spiega Tarchini – con eventi come questo, raccogliamo fondi per i nostri progetti che in questi anni hanno permesso l’acquisto di macchinari sempre più all’avanguardia da donare al reparto”.
“L’idea del concerto è nata per festeggiare il trapianto di mia moglie – commenta Gianni Dall’Aglio, storico batterista- ci eravamo chiesti come festeggiarlo a Roma, mentre facevo un’intervista per una televisione ho incontrato Fausto Leali e Mario Lavezzi e parlando con loro mi è venuta questa idea”.
A testimoniare l’importanza del dono anche Luisa Tabarelli che ha donato un rene a sua figlia Raffaella. Questa, che ha effettuato il trapianto quando aveva 35 anni, adesso ne ha 49 anni ed è mamma di un bel bambino.

Lo spettacolo del 28 novembre ha come scopo quello di raccogliere fondi che saranno destinati ad alcuni progetti:

-Ripresa del sostegno economico alle spese di trasferta dei pazienti e dei familiari non abbienti, per sottoporsi ai trapianti, che sono almeno 10 ogni anno. Oggi i trapiantati mantovani di rene in buona salute superano il numero di 150 e necessitano di controlli periodici e farmaci immunodepressivi importanti e costosi, fortunatamente tutti a carico del SSN, ma nessuno rimborsa loro spostamenti e trasferimenti e neppure attività lavorative sospese o perse;
Stages di approfondimento tecnico, metodologico e professionale di Infermieri e Medici per migliorare ulteriormente il livello dell’assistenza e cura, rimborsando parte delle spese sostenute e documentate.
Giornata Mondiale del Rene 2025 nelle Scuole superiori mantovane: L’assenza della Medicina Scolastica e la difficoltà di effettuare i controlli preventivi di base comporta anche negli adolescenti un rischio renale importante, anche se contenuto. Una giornata di educazione sanitaria nella scuola stessa e di semplici esami urine e rilevazione della PA sarebbero utilissimi e non troppo complessi o costosi da organizzare. Dopo l’esperienza positiva della scorsa primavera, per il 2025 sono in corso accordi con i Licei Scientifico Belfiore e Classico Virgilio.
-Sono inoltre in programma incontri informativi sulla prevenzione e cura delle malattie renali e sul trapianto renale con la cittadinanza di Mantova, Buscoldo ed Ostiglia, in sedi, date e costi da definire.

Sono ancora in essere ma si avviano verso la conclusione:  il progetto 2023-2025 di fornire un servizio decentrato e capillare sul territorio in convenzione con Federfarma Mantova, volto a permettere di misurare la Pressione Arteriosa con Holter pressorio/24 ore, dedicato a nefropatici, trapiantati, donatori viventi, tutti portatori di elevato rischio ipertensivo; il Progetto Nutrizione 2023-2025 che, avviato a fine estate 2023 con il Corso di Educazione alimentare già citato, è proseguito con l’acquisizione di un lettore di BIA (bioimpedenza somatica), per rilevare precocemente alterazioni degli equilibri tra massa magra e grassa nei nefropatici e trapiantati, in collaborazione tra Nefrologia e Servizio di Nutrizione clinica dell’ASST di Mantova – Ospedale C. Poma e la Collaborazione e sostegno finanziario di Cuore Amico OdV nel progetto di acquisto ed organizzazione di un camper attrezzato per accertamenti gratuiti di prevenzione cardiovascolare in piazze, scuole ed aziende. Il progetto è stato presentato alla Fondazione Banca Agricola ed alla Fondazione della Comunità mantovana per il co-finanziamento parziale.

Lo spettacolo del 28 novembre avrà inizio alle 21, con entrata del pubblico prevista dalle 20.30.
L’iniziativa è organizzata con il Patrocinio gratuito di Asst e del Comune di Mantova