MANTOVA – Oggi anche a Mantova si è svolta la cerimonia per il “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”. L’evento, denso di significato e momenti solenni, ha avuto inizio in Piazza 80° Fanteria, dove le autorità locali si sono riunite per rendere omaggio ai caduti con la deposizione di una corona al monumento commemorativo. La cerimonia ha accolto i gonfaloni della Provincia e del Comune nello schieramento.
Le celebrazioni sono proseguite al Famedio dei Caduti in Piazza XXIV Maggio con l’alzabandiera, l’esecuzione dell’Inno Nazionale, la deposizione e benedizione delle corone presso la cripta del Famedio, e la lettura dei messaggi istituzionali: quello del Ministro della Difesa, letto dal Comandante del 4º Reggimento Artiglieria Contraerea “Peschiera” col. Claudio Libertucci, e quello del Presidente della Repubblica, letto dal Prefetto della provincia di Mantova, Roberto Bolognesi.
Successivamente, si è tenuta la Santa Messa, celebrata all’interno della chiesa di S. Sebastiano dal Vicario Generale della Diocesi di Mantova don Alberto Fomrigoni.
Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al Prefetto della provincia di Mantova, Roberto Bolognesi, il Sindaco del Comune di Mantova, Mattia Palazzi, il Consigliere Enrico Lungarotti, delegato dal Presidente della Provincia di Mantova, il Comandante del 4º Reggimento Artiglieria Contraerea “Peschiera”, col. Claudio Libertucci, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, col. Vincenzo Di Stefano, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Antonello Cefalo, il Questore della provincia di Mantova, Annarita Santantonio, e altre Autorità locali tra cui il presidente del Consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti e il consigliere regionale Marco Carra.
In conclusione, il Prefetto della provincia di Mantova, dopo aver ringraziato le Autorità intervenute, ha ricordato come la commemorazione ufficiale odierna si tenga in una data, quella del 4 novembre, dall’alto valore simbolico. Il 4 novembre rappresenta infatti una tappa fondamentale nel processo di formazione dello Stato italiano e si inserisce in un percorso storico che ha condotto all’odierna Repubblica, fondata sulla Costituzione e sui suoi valori, nei quali tutti ci riconosciamo, con una consapevole adesione alle nostre radici e alla storia d’Italia.
Le iniziative di oggi chiudono il programma delle celebrazioni iniziato sabato 2 novembre scorso con la commemorazione tenutasi al Cimitero Monumentale di Mantova alla presenza del Prefetto Roberto Bolognesi, del Sindaco Mattia Palazzi, dei vertici delle Forze Armate e delle Forze di Polizia territoriali e delle altre autorità locali. Con la deposizione di una corona nel sacrario dedicato ai caduti, seguita dalla cerimonia religiosa presieduta dal Vicario Generale della Diocesi di Mantova, si è voluto ricordare quanti, anche giovanissimi, hanno sacrificato la propria vita per la Patria e l’unità della Nazione, di cui oggi ricorre il 109º anniversario.
In precedenza, il Prefetto della provincia di Mantova Bolognesi ha partecipato alla deposizione della corona in onore ai caduti della Polizia di Stato presso la lapide commemorativa alla caserma “Solferino”, organizzata dal Questore della provincia di Mantova, Annarita Santantonio.
