La “Navicella Spaziale” della Casa dei bambini sensibilizza sull’importanza della lettura

MANTOVA – “Fly me to the Book” più che il nome di un progetto è una vera e propria missione che la Navicella Spaziale Italiana CDB (Casa dei bambini) porta avanti per condurre i piccoli “in un viaggio di esplorazione e conoscenza allo scopo di promuovere la lettura attraverso il libro, scrigno dei saperi e inteso come spazio mobile di storie che trasportano e raccontano di orbite di vita”.
Ecco allora che questa mattina la Navicella della scuola dell’infanzia Casa dei Bambini di via Attilio Mori, ha fatto tappa al Libraccio di via Verdi, per l’evento “Io leggo perchè”, organizzato in collaborazione con le volontarie di Bibliofficina. Presente all’iniziativa anche l’assessore al sistema bibliotecario del Comune di Mantova, Alessandra Riccadonna.

“Crediamo fortemente nel valore sociale della cultura in tutte le sue forme, in particolare il valore del libro e della lettura come viaggio e lancio spaziale di opportunità, occasioni e sogni da realizzarsi in qualsiasi luogo per costruire il nostro futuro – spiegano le organizzatrici – per questo abbiamo organizzato una lettura animata. Per l’occasione, è stata esposta un’opera d’arte immersiva fatta con materiale di riciclo”.
Un vero e proprio invito ai visitatori affinchè salgano sulla Navicella CdB  per intraprendere il proprio viaggio personale di evasione, fantasia e libertà attraverso i libri e per costruire il proprio futuro e diventare gli adulti di domani.

 

 

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