Tappa del Giro d’Italia, percorso da rivedere: bisogna bypassare l’ospedale Oglio Po

VIADANA – Ancora una settimana, massimo dieci giorni, e anche il tracciato sarà delineato in modo definitivo. Ieri mattina una nutrita delegazione di Rcs Sport è stata accolta in municipio a Viadana dal sindaco Nicola Cavatorta e dal vice Alessandro Cavallari per capire quale sarà il percorso della tappa del Giro d’Italia 2025 che verterà su Viadana, paese che ospiterà il traguardo.

Alcuni dettagli sono ormai ufficiali: la partenza sarà da Modena e il percorso passerà anche per Casalmaggiore e Sabbioneta. Proprio sul percorso, però, rimangono dei dubbi da fugare. Il tracciato che era stato stilato da Rcs non teneva conto della presenza dell’Ospedale Oglio Po, che verrebbe di fatto percorso su tre lati. Una eventualità non ipotizzabile, perché il nosocomio non può rimanere chiuso per circa tre ore, e non tanto per le ambulanze – che avrebbero possibilità di uscire – quanto per coloro che dovessero avere necessità di recarsi al pronto soccorso, senza averne la possibilità.

C’è dunque da rivedere quel pezzo di tracciato, trovando strade alternative che non vadano a inciampare sull’ospedale Oglio Po. Per questo motivo gli organizzatori e gli amministratori locali si sono ridati appuntamento tra una settimana circa, in modo da valutare piani alternativi. In discesa, invece, la possibilità che il traguardo venga posizionato su viale Lombardia: manca l’ok definitivo da parte di Rcs Sport, ma le chances restano alte. In ogni caso, come si è sempre detto, il traguardo sarà a Viadana.