PEGOGNAGA – Oltre 150 ragazzi frequenteranno da lunedì 22 giugno a martedì 7 agosto, per cinque giorni settimanali, il Cred (Centro Estivo) di Pegognaga. Numero di partecipanti decisamente alto se si tiene conto che le rispettive famiglie debbono sostenere una retta bisettimanale di 100 euro. Cifra che pesa sul bilancio familiare se raffrontata alla gratuità del Grest che la comunità pegognaghese di Suore Sacramentine ha organizzato dall’immediato dopoguerra fino all’anno scorso, per oltre duecento ragazzi, l’intero mese di luglio d’ogni anno. Sennonché il sopraggiungere del devastante coronavirus ha imposto distanziamento sociale e rigide norme di prevenzione sanitaria, con conseguenti alti costi di realizzazione dell’importante istituzione.
Va sottolineato che sul piano socio-politico la costrizione sanitaria ha altresì prodotto un risultato positivo: la convergenza operativa parrocchie-Amministrazione comunale-volontariato-sodalizi privati.
«E’ nata una co-progettazione – sottolinea l’assessore alla pubblica istruzione Manuela Tirelli – tra queste enti, associazioni e i sodalizi Meravigliosamente Bimbi, Meravigliosamente Insieme, che operano nell’asilo privato, e comunità La Gabbianella di Polesine».
Il Cred é così organizzato: infanzia, bimbi dai 3 ai 5 anni, suddivisi in gruppi di 5 unità, un educatore, un volontario e un igienizzatore, presso la materna Noemi Debalini, con attività tra le ore 7,30 e le 13,30; primaria, 7 alunni per gruppo, educatore, volontario, igenizzatore, spazi interni presso scuola media e mensa, spazi esterni Parco Florida e campo Giuliano Ferrari, mattina e pomeriggio; secondaria di primo grado, 10 alunni per gruppo, educatore, volontari, igenizzatore, a Polesine presso oratorio parrocchiale e campo Sante Galli, mattina e pomeriggio. In totale 23 gruppi.
Tema unico di sviluppo operativo “Summerlife – Per fare nuove tutte le cose”. Per il trasferimento nelle sedi Cred non é previsto trasporto comunale, pertanto devono provvedervi i famigliari. Oggi, lunedì 15 giugno, ultimo giorno utile d’iscrizione.
Riccardo Lonardi
