Polizia Provinciale: “Una decina i lupi nel Mantovano, abbattuti 62 cinghiali e smaltite 113mila nutrie”

MANTOVA – Due anni di attività, 146 animali in difficoltà recuperati, oltre 113mila nutrie smaltite, 62 cinghiali abbattuti e una decina di lupi monitorati: sono solo alcuni dei dati presentati oggi dal Servizio di Polizia Provinciale.
Istituito nel marzo 2022 da subito gli furono affidate le funzioni di polizia amministrativa locale, di polizia ambientale e ittico venatoria, di polizia stradale, lacuale, demaniale e della navigazione fluviale, nonché le funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria.
La Provincia di Mantova è stata l’ultima in Lombardia a dotarsi della Polizia Provinciale: viste le crescenti esigenze di tutela della sicurezza pubblica e del territorio, in particolare di quella ambientale, l’amministrazione guidata dal Presidente Carlo Bottani istituì il corpo di Polizia Provinciale e nel 2023 approvò il “Regolamento del corpo di Polizia Locale della Provincia di Mantova”

“La finalità dell’istituzione del Corpo di Polizia locale provinciale e di approvazione del relativo regolamento di funzionamento e di organizzazione – ha spiegato il vice presidente della Provincia Massimiliano Gazzani – è quella di incrementare e potenziare gli strumenti di presidio e tutela del territorio mantovano. I risultati raggiunti in questi due anni sono molto importanti e questo testimonia come la Polizia Provinciale sia diventata un punto di riferimento per i Comuni, soprattutto per quelli più piccoli che non hanno il personale proprio”.
Attualmente l’organico, grazie all’assunzione di 4 agenti nel 2023 e di un ulteriore agente e di un ufficiale nel 2024 è composto da 1 Dirigente, 1 ufficiale, 10 Agenti e un 1 Istruttore Tecnico
“Gli agenti sono dislocati sull’intero territorio provinciale – spiega Cristiano Colli, comandante della Polizia Provinciale – divisi in 6 aree, corrispondenti ai 6 ambiti di caccia, in cui è suddivisa la provincia, in modo da poter garantire una copertura totale e un maggiore prossimità al cittadino”.
“Il bilancio di questi due primi anni di attività della Polizia Provinciale di Mantova è sicuramente positivo – conclude Colli ed è confermato dagli ottimi risultati e dai dati ottenuti dal confronto con gli anni precedenti alla sua fondazione”.

 

CENTRALE OPERATIVA E SEDE
Nel corso del 2024 è stata stipulata una convenzione con la Polizia Locale di Borgo Virgilio per poter utilizzare la loro Centrale Operativa, garantendo così una maggiore raggiungibilità e operatività della Polizia Provinciale sulle materie di competenza. E’ stato inoltre istituito un numero di emergenza, contattabile tutti i giorni dalle 7 alle 19.
La sede in via don Maraglio e l’acquisizione di diversi mezzi utilizzati per il servizio sul territorio hanno permesso di strutturare ancora meglio questa realtà la cui attività principale, come da dettami di Regione Lombardia è quella di Polizia Ittico Venatoria oltre che di Polizia Ambientale e di Polizia Stradale.
L’attività di Polizia Ittico Venatoria, svolta precedentemente dagli agenti ittico
venatori, attiene al rispetto delle normative in materia di caccia e pesca occupandosi della salvaguardia della fauna tutelandone l’habitat e contrastando il fenomeno del bracconaggio nei fiumi o nei laghi fino ad arrivare alle sanzioni per uso di richiami per uccelli proibiti o l’abbattimento di specie protette.

ATTIVITA’ RECUPERO ANIMALI FERITI O IN DIFFICOLTA’
La Polizia Provinciale è incaricata del recupero degli animali feriti o in difficoltà che in seguito vengono conferiti ai centri di recupero animali selvatici (CRAS).
Grazie ad un accordo, tale attività viene svolta insieme agli operatori dell’Associazione ANPANA. Nel corso del 2024 sono stati conferiti  76 animali ai vari centri di recupero per la cura riabilitativa mirata alla successiva liberazione in natura.
Significativo è l’operato per il controllo e contenimento della fauna selvatica a tutela del patrimonio naturale, agricolo e storico per motivi igenico-sanitari, effettuato su richiesta di centinaia di agricoltori, soprattutto riguardo piccioni e corvidi, in osservanza dei rispettivi piani di contenimento.

ERADICAZIONE NUTRIE
Per quanto riguarda l’eradicazione della specie nutria, nel maggio 2024 è stato redatto Quasi 5 mila nutrie catturate nel pegognaghese. L'assessore Caramaschi: "è un record"e approvato il piano provinciale di contenimento ed eradicazione delle nutrie 2024-2026. La Polizia Provinciale ha supportato e coordinato tutti i comuni nella attività di cattura nutrie procedendo:
– nel 2023 ad effettuare 35 raccolte, ritirando nr. 53.387 nutrie in 49 comuni;
nel 2024 ad effettuare 54 raccolte, ritirando nr. 60.178 nutrie in 52 comuni.
La Provincia di Mantova ha potuto così accedere alla quota di circa l’80% dei finanziamenti messi a disposizione di Regione Lombardia ammontanti a € 385.181,28 € nel 2023 e € 306.425,60 nel 2024. Due i corsi di formazione che si sono svolti in questi anni e che hanno permesso di abilitare 76 nuovi operatori nel 2023 e 51 nel 2024 conferendo loro l’autorizzate al prelievo e cattura della specie invasiva nutria.
“L’obiettivo dei 100mila capi – spiega Colli – come richiesto da diverse associazioni agricole può essere raggiunto se tutti collaborano, attualmente su tutti i Comuni della provincia ce ne sono ancora una dozzina che non catturano le nutrie!.

ABBATTIMENTO CINCHIALI
Di fondamentale importanza è l’attività di abbattimento del cinghiale al fine di contrastare la diffusione della Peste Suina Africana (PSA), di cui i cinghiali risultano potenziali vettori di contagio. Negli ultimi due anni tale attività si è intensificata notevolmente, anche grazie all’impegno di diversi operatori, portando ottimi risultati e abbattendo complessivamente 62 capi, di cui nessuno infetto. Per far fronte a questa emergenza, Regione Lombardia ha assegnato alla Polizia Provinciale di Mantova 89 mila euro per il biennio 2023/2024 e 75 mila per il biennio 2025/2026.
La lotta al cinghiale si è attuata grazie all’acquisto di visori termici ad alte prestazioni; carabine con ottiche termiche; altana mobile installata su automezzo pick-up; allestimento centro di sosta per cinghiali abbattuti presso il magazzino della Bigattera.
E’ stato inoltre stipulato un accordo per servizio di attività di ricerca cinghiali con drone dotato di videocamera termica, che ha permesso di individuare dall’alto vari capi e permettendone l’abbattimento.

MONITORAGGIO LUPI
Attualmente sono una decina i lupi che si aggirano nel Mantovano distribuiti tra e colline moreniche e il viadanese.
Nel 2023 la Polizia Provinciale ha aderito al progetto di monitoraggio proposto da Regione Lombardia denominato “LIFE WOLF ALPS EU” mettendo a disposizione il personale nelle attività previste. Per conferire un contributo altamente scientifico nell’approccio al nuovo tema è stato stipulato un accordo di collaborazione con il Gruppo Naturalistico Mantovano (GNM). Il progetto è stato portato a termine, comunque la Polizia Provinciale prosegue con le attività di monitoraggio e sorveglianza della specie effettuando sopralluoghi sulle
predazioni e sulle segnalazioni di avvistamenti. “Il lupo è attualmente una specie protetta – spiega il comandante Colli – per cui l’attività si limita al monitoraggio e all’informazione da dare ai cittadini sui comportamenti corretti da tenere in caso incontrino un lupo”.

L’attività della Polizia Ambientale si concentra principalmente vigilando e garantendo la tutela dall’inquinamento del patrimonio territoriale provinciale svolgendo controlli su attività artigianali o industriali in sinergia con l’ufficio ambiente dell’ente, ARPA Lombardia, ATS e gli uffici tecnici comunali, su iniziativa o su delega della Procura della Repubblica. Tale attività, visto il ruolo essenziale che la Provincia riveste in materia ambientale, verrà potenziata condizionatamente alla disponibilità di nuovo personale.

L’attività di Polizia Stradale si svolge con attività di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale e garantisce la tutela e il controllo sull’uso delle strade. In particolar modo effettua controlli attraverso la rilevazione con strumentazione di controllo della velocità dei veicoli su strade di competenza provinciale in cui è stata riscontrata, nel corso degli anni precedenti, un’elevata incidentalità. Nel 2023 sono stati installati quattro dispositivi di rilevazione di velocità. È stato predisposto presso il comando in via Don Maraglio, un ufficio preposto per ricevere l’utenza al fine di fornire informazioni sui verbali di contestazione al Codice della Strada.
Tra i compiti della Polizia Provinciale anche quelli di supporto alla viabilistica per i grandi eventi, come avvenuto quest’anno per il Giro d’Italia a Castiglione delle Stiviere e per la visita del Presidente della Repubblica a Solferino, oltre a emergenze particolari come il
recente rinvenimento di un ordigno bellico nel territorio viadanese.