SAN GIORGIO BIGARELLO – Aveva abbondantemente festeggiato con amici: una cena terminata al bar, con più di qualche “bicchiere della staffa”. Lui, un 56enne italo-brasiliano residente a San Giorgio Bigarello, in compagnia della convivente, dopo il brindisi finale aveva deciso, nella tarda serata di martedì 14 gennaio, di mettersi alla guida di una Toyota Yaris, sebbene barcollante. E si era messo alla guida nonostante, ma soprattutto non aveva mai conseguito la patente di guida.
Fortunatamente una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Giorgio Bigarello, impegnata nel servizio di controllo del territorio per prevenire la commissione di reati, ha notato l’autovettura zigzagare nelle strade del centro del paese. Subito è scattato un accertamento, per capire il motivo della guida alquanto anomala del conducente.
I sospetti dei militari si sono rivelati fondati: abbassato il finestrino, i carabinieri hanno subito percepito l’alito vinoso del conducente: inevitabile la prova dell’alcoltest, con un valore da record 2,23 g/l, quasi il quintuplo del massimo consentito.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di verificare che l’italo-brasiliano guidava il mezzo senza aver mai preso patente. Il mezzo è stato quindi sottoposto a fermo amministrativo, ed il conducente è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Mantova. Altra denuncia è scattata a carico del proprietario del veicolo, il padre della convivente del 56enne, per incauto affidamento del mezzo.
