MANTOVA – Con addosso un passamontagna, minacciavano e rapinavano i passanti in piazza Virgiliana, sorprendendoli nell’oscurità e puntando loro una spranga alla gola. Ma il loro disegno criminale ha avuto vita brevissima, perché due 19enni di origine tunisina sono stati arrestati dalla Polizia. I due si erano nascosti dietro una panchina e avevano ancora il passamontagna addosso, quando sono stati bloccati e arrestati dagli agenti della Questura.
Tutto è successo la notte tra sabato e domenica: dopo aver ricevuto diverse segnalazioni al 112, le Volanti hanno circondato piazza Virgiliana e hanno iniziato la ricerca dei due soggetti. Mentre attraversavano la piazza, gli agenti hanno notato due giovani con il passamontagna, nascosti dietro una panchina che, alla vista degli operatori, si sono dati ad una precipitosa fuga. Iniziava così un lungo inseguimento che ha impegnato due pattuglie della volante e che è terminato tra vicolo Pietà e vicolo Pagliaio, dove i fuggitivi sono stati definitivamente bloccati.
Durante l’operazione, un ragazzo, con il sopracciglio spaccato e sanguinante, si è avvicinato ad un’altra Volante, chiedendo aiuto e raccontando di essere stato aggredito dai due giovani che, dopo avergli sottratto 50 euro, hanno tentato anche di rubargli il cellulare colpendolo con una testata poiché la vittima aveva provato a scappare. Proprio il giovane aggredito, una volta accompagnato in Questura, ha sporto denuncia, riconoscendo i malfattori, per poi essere affidato al 118 per le cure del caso.
I due 19enni, invece, sono stati accompagnati in carcere in attesa dell’udienza per direttissima.