MANTOVA – Prosegue all’insegna dei grandi eventi la stagione di prosa 2024-2025 al Teatro Sociale, con uno spettacolo che promette di catturare l’attenzione del pubblico. Venerdì 28 febbraio, alle ore 21, il teatro cittadino ospiterà “Il caso Jekyll”, una drammatizzazione del celebre romanzo di Robert Louis Stevenson, adattato da Carla Cavallucci e Sergio Rubini.
Sul palco, a interpretare i protagonisti, ci saranno Sergio Rubini e Daniele Russo, affiancati da un cast di attori di grande prestigio, tra cui Geno Diana, Roberto Salemi, Angelo Zampieri e Alessia Santalucia. La regia è firmata da Sergio Rubini.
Il racconto, tratto dalla celebre opera di Stevenson, affronta uno dei temi più universali della letteratura: il dualismo tra bene e male, luce e ombra. L’adattamento teatrale esplora la psicologia dei personaggi attraverso il concetto di inconscio, anticipando tematiche che troveranno grande spazio nella psicanalisi del Novecento.
Nel ruolo del dottor Henry Jekyll, un rispettato studioso della mente, la pièce si inserisce in un periodo storico in cui la psicanalisi stava nascendo e sviluppandosi. Jekyll, impegnato in una ricerca solitaria sui disturbi psichici, arriva alla conclusione che alla base della malattia mentale vi è un conflitto tra l’Io e la sua parte oscura, l’Ombra, concetto che negli anni successivi verrà sviluppato dalla psicanalisi come “inconscio”. Il dottor Jekyll ritiene che l’Io non debba reprimere questa parte oscura, ma imparare a riconoscerla e dialogarci. Solo così, secondo la sua teoria, si potrà evitare che essa emerga in tutta la sua violenza, talvolta sfociando nella follia.
Deciso a mettere alla prova le proprie teorie, Jekyll sperimenta su se stesso e libera la sua Ombra, dando vita a Edward Hyde. Tuttavia, ciò che non aveva previsto è che Hyde non si sarebbe sottomesso al dialogo con la sua parte razionale, ma avrebbe preso progressivamente il sopravvento, scatenando una serie di eventi tragici. La lotta tra Jekyll e Hyde culminerà in un’inevitabile e drammatica scelta per il dottore: continuare a mantenere in vita il suo doppio malvagio o distruggerlo, anche a costo di sacrificare se stesso.
L’appuntamento con “Il caso Jekyll” è quindi fissato per venerdì 28 febbraio, alle 21:00, al Teatro Sociale di Mantova. Una serata che si preannuncia ricca di emozioni e riflessioni, in un’atmosfera unica e indimenticabile.
I biglietti sono disponibili su Ticketone e presso la Biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (orari: martedì 10-13, giovedì 16-19, sabato 10-13).
