RONCOFERRARO – Ancora un’azione degna di nota da parte dell’Arma: le protagoniste stavolta sono tutte al femminile. Si tratta di 2 donne carabiniere ed una donna che chiedeva aiuto.
Ad essere soccorsa una 90enne di Roncoferraro che, un paio di sere fa, ha composto il numero di emergenza 112. L’operatore, incredulo, si è sentito dire al telefono dalla nonnina che soffriva di solitudine, ed aveva bisogno dei carabinieri. Da qui l’intelligenza ed il buon senso del militare della centrale operativa, nel capire che non si trattava di una richiesta di pronto intervento, ma una richiesta di natura psicologica.
Una pattuglia “in quota rosa” della Stazione di San Benedetto Po, impegnata in un servizio perlustrativo di controllo del territorio, si è presa in carico il singolare intervento. Non sono stati azionati né lampeggianti e né sirene, ma solo grande umanità, buon senso e tanto amore.
Un maresciallo ed un carabiniere, le componenti femminili della pattuglia, hanno suonato il campanello dell’anziana signora alle 21, quando la nonnina era ancora sveglia e guardava la televisione. Aveva solo bisogno di compagnia, di parlare e di sfogarsi: ha preso subito confidenza con le due donne in uniforme che, grazie al loro tratto e alla loro sensibilità, hanno messo a proprio agio l’anziana. È stata proprio lei a raccontare di essere vedova e di soffrire tremendamente di solitudine a seguito del decesso di una delle due figlie.
Il cuore buono dei Carabinieri, sempre vicini al cittadino in difficoltà, ha permesso di rendere felice la nonna sola: sono stati offerti dei cioccolatini all’anziana che, assieme alle ragazze in divisa, ha voluto condividere. Dolcezza nella dolcezza.
Dopo aver trascorso un po’ di tempo con l’anziana in solitudine, i carabinieri l’hanno abbracciata e baciata, riprendendo il turno di servizio. Il bilancio della serata, per le due carabiniere, è stato sicuramente positivo, consapevoli di aver fatto un’opera buona.
