MARMIROLO – In occasione della Giornata della Donna, il Centro Auser La Torre di Marmirolo, con il patrocinio del Comune e con la collaborazione di tante realtà associative e artistiche marmirolesi, propone uno spettacolo dedicato a tutti e a tutte le donne, all’importanza del loro ruolo nella società, alla cultura del rispetto, dell’inclusione, della parità e dell’uguaglianza. Venerdì 7 marzo alle ore 20.45 presso la sede Auser La Torre di via Celsino andrà in scena “Chi dice donna. Parole, musica ed emozioni”, con Zeropuntoit Compagnia Teatrale di Verona, la Banda Musicale di Marmirolo, i ragazzi del laboratorio teatrale curato da Zeropuntoit presso sede Sam e i Nonsense Brass Trio.
Il vice presidente di Auser La Torre, Massimo Zanetti, racconta: “La nostra associazione è fortemente impegnata nella promozione sociale e sull’invecchiamento attivo. Grazie alla preziosa e instancabile collaborazione degli oltre 60 soci volontari, è in grado non solo di offrire servizi ed attività alle persone della terza età, ma di rivolgersi anche ai giovani, promuovendo molteplici iniziative di carattere socio-culturale per stimolare ed incentivare l’intergenerazionalità. L’iniziativa in programma venerdì 7 marzo in occasione della Festa della Donna, si pone l’obiettivo di dare spazio e voce ai giovani, inesauribile fonte di ricchezza e nei quali Auser da sempre crede moltissimo. Daranno voce ai loro pensieri, alle loro emozioni, interpretando con libertà e personalità messaggi rivolti ad importanti temi sociali. L’arte, in varie forme, accompagnerà il pubblico in questo viaggio di emozioni per celebrare la donna: recitazione, musica, parole, poesia. Abituarli a essere sensibili su certi temi di attualità è da sempre il nostro obiettivo. Ringrazio questi giovani che hanno deciso di mettersi in gioco, a nome di Auser La Torre di Marmirolo.”
L’evento nasce dall’avvio, nei mesi scorsi, di Fa.C.E. – Facilitazione Comunità Educante, un progetto co-progettato dal Consultorio di Roverbella e dal Comune di Marmirolo con l’obiettivo di coinvolgere e di affiancare i ragazzi in età preadolescenziale attraverso la rete delle associazioni territoriali, della scuola, dei genitori. Coinvolgere, educare e promuovere iniziative: una spinta culturale e di promozione sociale che parte dai ragazzi per arrivare a tutta la popolazione.
“Il progetto Fa.C.E. – spiega l’assessore al Welfare Jessica Alberti – vuole contribuire a discutere di tematiche che possano portare al coinvolgimento dei ragazzi preadolescenti, per renderli protagonisti e attori di primo piano nel nostro territorio. Grazie alla collaborazione di alcune delle associazioni di Marmirolo, l’evento dedicato alla Giornata della Donna, è uno dei primi risultati che scaturiscono dal progetto”.