MANTOVA – Asst Mantova ha concluso entro il 31 dicembre 2024, nel pieno rispetto dei tempi richiesti, il progetto di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, con l’installazione delle grandi apparecchiature previste dal PNRR.
Un investimento che ha previsto un finanziamento pari a 7.513.600 euro con fondi PNRR, interessando gli ospedali di Mantova, Asola, Pieve di Coriano di Borgo Mantovano e Bozzolo, con l’acquisizione di 17 apparecchiature tra cui diversi ‘grandi impianti’: un acceleratore lineare, due tac, una risonanza magnetica, una spect ct, due angiografi, quattro diagnostiche radiologiche digitali polifunzionali, un mammografo, un ortopantomografo cone-beam e quattro ecotomografi). I costi per i lavori di installazione di queste apparecchiature, pari a 1.991.370 euro, sono stati finanziati da Regione Lombardia con uno specifico stanziamento di fondi.
Le ultime tre apparecchiature che hanno raggiunto Asst Mantova, installate al Poma negli ultimi mesi dello scorso anno, sono un tomografo assiale computerizzato 128 strati da 575.820 e una risonanza magnetica 1,5 Tesla da 1.206.049 euro per la Radiologia, oltre a un’angiografia digitale da 601.700 euro per la Cardiologia (Emodinamica).
Sempre nel reparto di Radiologia del Poma, nei mesi precedenti sono stati installati e collaudati: un ulteriore angiografia digitale, due ecotomografi multidisciplinari, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale; ancora, all’ospedale di Mantova: un acceleratore lineare per la Radioterapia, una gamma camera con TAC integrata (SPECT CT) per la Medicina Nucleare.
All’ospedale di Pieve di Coriano sono stati acquisiti un mammografo con tomosintesi, un ecotomografo multidisciplinare, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale, un ortopantomografo con tecnica cone-beam. Presso l’ospedale di Asola sono stati installati un tomografo assiale computerizzato 128 strati, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale ed un ecotomografo multidisciplinare; presso la Radiologia di Bozzolo, invece, una diagnostica radiologica digitale polifunzionale.
Gli interventi hanno portato un’importante innovazione nelle strutture interessate, garantendo maggiori performance diagnostiche grazie ad una migliore qualità delle immagini, a un miglioramento dei flussi di lavoro e all’integrazione di numerosi strumenti innovativi a corredo delle tecnologie.
Oltre al vantaggio clinico-diagnostico, il risultato ottenuto assicura una maggiore affidabilità tecnico operativa derivata dalla disponibilità di apparecchiature nuove e di ultima generazione.