MANTOVA – Si spegne sul traguardo il sogno del MantovAgricoltura, che cede 62-64 al PalaSguaitzer contro Treviso nella “bella” della semifinale play off di A2 femminile. Cala il sipario su un’annata incredibile, che ha visto la compagine sangiorgina scrivere delle pagine storiche della propria storia, con l’approdo in Coppa Italia e il superamento della fase dei Quarti nei playoff.
La gara si apre fin da subito con un ritmo altissimo il primo parziale di gioco, con Mantova sugli scudi a livello difensivo capace di concedere veramente pochissimo a Treviso; d’altra parte, come tutte le sfide sino ad ora tra le due compagini, si gioca tutto sempre con vantaggi minimi e con l’alternanza di parziale: inizialmente il punteggio favorisce le mantovane, mentre nella seconda parte risalgono le trevigiane con Peresson sugli scudi che firma il 6 a 12. Cremona è chirurgica dalla lunetta mettendo a segno 4/4 ritornando a contatto, nel finalissimo però Aijanen aggiusta il punteggio da sotto le plance chiudendo il quarto sul 10 a 14.
A battezzare il secondo quarto è invece la bomba di Ramò che fa esplodere il PalaSguaitzer, gremitissimo, ritornando a -1. Treviso prova a difendersi rimettendo un possesso in proprio favore di vantaggio, Dell’Olio rincorre e fa rimanere le sue attaccate trovando anche il nuovo vantaggio mantovano (17-16). Stawicka prova a far fuggire le sue compagne, ancora una volta Cremona frena l’entusiasmo e restituisce la pariglia. Le difese continuano a studiarsi approfonditamente e i possessi offensivi efficaci, per entrambe le formazioni, diventano complicati e di difficile inserimento a fronte di difese così arcigne. Ancora una volta le ospiti provano a fuggire nel finale, Fietta però si carica la squadra sulle spalle e manda tutti negli spogliatoi sul 21 a 24 per le avversarie.
Rientrate dalla pausa lunga le trevigiane partono subito allungando di 7 il vantaggio in proprio favore, Fietta smorza e trova la tripla per rimanere in partita. Qualche svista difensiva di Mantova viene pagata cara con le ospiti che in 3 azioni riescono a toccare quota +11, ma Orazzo e Dell’Olio sfidano le avversarie ricucendo fino al -4 il divario creato. Vespignani punisce da 3, Llorente risponde a tono all’altra capitana e Ramò dalla lunetta riduce ad un solo possesso lo svantaggio delle proprie compagne. Gli ultimi minuti sono concitati con entrambe le formazioni che cercano di prendere il sopravvento, per Treviso, e di ricucire definitivamente il divario, per Mantova. La penultima sirena segnala il 39 a 45 per le giocatrici di coach Matassini.
Nell’ultimo quarto la rincorsa di Mantova è continua e l’assalto dura 10 minuti, Treviso riesce a contenere bene arrivando fino a +11. Le mantovane hanno ancora energie nelle gambe e provano ancora una volta a chiudere definitivamente lo svantaggio con Fietta che a meno di 30’’ dalla fine mette a segno il -5 (56-61). Vespignani e Peresson puniscono ancora una volta, MantovAgricoltura però non getta i remi in mare e lotta fino agli ultimissimi istanti con i liberi di Fietta e i due punti da sotto di Capitan Llorente che però non bastano per l’overtime. Si chiude 62 a 64 per la Martina Treviso che in finale incontrerà la Logiman Broni.
MANTOVAGRICOLTURA-MARTINA TREVISO 62-24
(10-14; 21-24; 39-45; 62-64)
MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio Mantova: Fietta 13, Llorente 6, Ranzato ne, Benatti ne, Fusari, Cavazzuti, Orazzo 16, Fiorotto, Dell’Olio 9, Cremona 8, Ramò 10, Ndiaye ne. All. Logallo L.; ass. Purrone S., Gianfreda E., Cubelli F.
Martina Treviso: Vespignani 15, Peresson 15, Stawicka 7, Da Pozzo 9, Aijanen 8, Lazzari ne, Aghilarre 4, Chukwu, Egwoh 4, Carraro 2. All. Matassini A.; Nicolini L.
Arbitri: Maria Giulia Forni di Cervia e Mattia Foschini di Russi.
