300 studenti all’Open day Apam contro il vandalismo. E’ del Fermi il miglior video

MANTOVA – Si è svolto questa mattina l’atto conclusivo del progetto educativo di Apam “Se vuoi lasciare il segno non è questo il modo”. La sede di via dei Toscani ha aperto le porte a 300 studenti che hanno potuto osservare da vicino la macchina organizzativa  dell’azienda.
Una decina le scuole l’ITIS Fermi, l’ITES Pitentino, l’IS Strozzi, la secondaria di primo grado di Buscoldo dell’IC Curtatone, l’IISS Greggiati di Ostiglia e Poggio Rusco, le secondarie di primo grado di Acquanegra s/Chiese e Canneto dell’IC Canneto s/Oglio e l’IS Gonzaga di Castiglione d/Stiviere con oltre 600 studenti che hanno partecipato al progetto.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Teatro Magro, ripresa dopo alcuni anni di stop, ha portato nelle scuole mantovane un chiaro messaggio contro il vandalismo, con l’intento di stimolare riflessioni profonde tra i giovani visto quello che accade sui mezzi di trasporto sia urbani che extraurbani.

IL PERCORSO DELL’OPEN DAY
4 le postazioni del percorso allestite all’interno di un capannone del ricovero dei mezzi alla prima hanno potuto rivivere l’esperienza di quanto più “bello” sia viaggiare su un autobus di cui si sono presi cura e nessuno è riuscito a contaminare con scritte, sfregi o altro; la seconda postazione stimolava i ragazzi ad esprimersi all’interno di un laboratorio sul “segno” e della sua forza comunicativa; la terza tappa ha permesso ai ragazzi di rivedere tutte le loro idee attraverso le proposte video prodotte; infine vi era un corner APAM in cui poter fare domande e approfondire le tematiche di loro interesse.
In un’altra postazione APAM ha messo a disposizione un bus agli studenti chiedendo loro di dipingerlo e renderlo la propria opera d’arte, un pezzo unico della loro creatività e sensibilità sul tema che esprima al meglio come un segno possa migliorare invece che imbruttire un autobus.

I VIDEO REALIZZATI DALLE CLASSI
Per l’occasione APAM ha chiesto a tutte le classi partecipanti di produrre un video sul tema del vandalismo mettendo in palio una gita per la classe per il progetto più significativo. Le classi 1°ACH, 1°A, 1°BIN, 1°BCH dell’ITIS, la 2°DAFM del Pitentino, le classi 1°DE e 1°E dello Strozzi, le classi 3°E, 3°B e 3°D della secondaria di Buscoldo e la 2°MO del Greggiati di Ostiglia hanno inviato le loro idee ed una giuria qualificata di APAM ha valutato il progetto più significativo e il Presidente di APAM ha poi premiato la classe 1°A dell’Istituto Fermi.

”Ho apprezzato tutti gli elaborati dei ragazzi che, in modo diretto ed estremamente efficace, aiutano a riflettere sulle conseguenze dei propri comportamenti e a collaborare per
garantire un servizio pubblico di qualità – ha commentato il presidente di Apam Medardo Zanetti La nostra azienda si impegna a migliorare continuamente il servizio investendo in nuovi mezzi e tecnologie e che la sicurezza e il rispetto sono alla base di un servizio pubblico che funzioni bene per tutti.”
Presenti anche il consigliere delegato al trasporto pubblico della Provincia di Mantova, Enrico Lungarotti “Ho sollecitato i ragazzi a cercare di capire quanto lavoro c’è dietro ad un servizio come questo e quindi quando sia importante riconoscere questo lavoro e non danneggiarlo con atti di vandalismo”.
“Rovinare un autobus è come rovinare una sedia a casa propria – ha sottolineato Iacopo Rebecchi, assessore alla mobilità del Comune di Mantova – perchè il servizio lo pagano i cittadini e lo pagano gli stessi ragazzi con i loro abbonamenti, i bus sono una cosa di tutti, ben vengano progetti educativi come questo”.

Tutti i video realizzati dalle scuole che hanno partecipato saranno caricati sul sito http://www.apam.it