Cani più sicuri negli sgambatoi: Mantova attiva il soccorso veterinario gratuito

MANTOVA – Il Comune di Mantova ha attivato un nuovo servizio gratuito di primo soccorso veterinario per cani, operativo dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 19, in tutti gli sgambatoi cittadini, contattando il numero 351.82.33.505. Un’iniziativa che unisce la tutela degli animali al sostegno concreto per i cittadini, in particolare quelli più fragili.

Il servizio, che dovrebbe partire lunedì prossimo 26 maggio, è riservato ai cani dotati di microchip, i cui proprietari siano residenti nel territorio comunale. In caso di emergenza, come ad esempio un colpo di calore o un’aggressione tra cani, il servizio prevede il trasporto tempestivo dell’animale presso la clinica veterinaria di fiducia, purché situata entro un raggio di dieci chilometri. A garantire il pronto intervento sono gli operatori qualificati dell’Organizzazione di Volontariato Ambulanze Veterinarie Azzurre (AVA), da anni attiva a Mantova nel campo del soccorso e del benessere animale.

I parchi in cui è attivo il servizio sono numerosi e coprono tutta la città: si va dall’area verde tra via Canneti e viale Veneto nel quartiere di Lunetta, al giardino Baden Powell in via Mozart, al parco Arcobaleno di via Spiller in Borgochiesanuova. Anche l’area di Colle Aperto in via Terracini, quella di via Visi presso il sottopasso Voltino, il giardino di viale Piave e quello di piazzale Gramsci sono coinvolti, così come piazza Virgiliana, nello spazio verde dietro al monumento a Virgilio, e infine il grande parco Te, nell’area adiacente allo stadio.

Il servizio è stato presentato per il Comune dagli assessori Andrea Caprini e Andrea Murari, insieme a Laura Marchini, mentre per AVA erano presenti il presidente Guerrino Nicchio e il vicepresidente Maurizio Zordan. Questa iniziativa si inserisce in un disegno più ampio volto a rendere gli spazi pubblici più sicuri e vivibili anche per gli animali, garantendo al contempo una rete di assistenza più forte per le persone in situazioni di disagio.

Parallelamente al soccorso nei parchi, infatti, il Comune e AVA hanno rinnovato e potenziato i servizi di assistenza rivolti agli utenti seguiti dai Servizi Sociali, che erano stati inaugurati nel 2023. In particolare, è previsto il trasporto sanitario degli animali per visite veterinarie, terapie o interventi di toelettatura sanitaria, e nei casi più delicati, come ricoveri ospedalieri improvvisi, decessi o sfratti da parte dei padroni, si può arrivare fino a novanta giorni di stallo temporaneo per l’animale, così da garantirgli un’accoglienza adeguata.

L’assessore Caprini ha sottolineato come questa iniziativa vada nella direzione di un welfare più umano e inclusivo: “Questo progetto risponde concretamente ai bisogni delle persone più fragili che, pur vivendo situazioni di difficoltà, non vogliono rinunciare alla cura del proprio animale d’affezione. È un modo per sostenere anche il legame affettivo che spesso rappresenta una risorsa vitale nelle situazioni di disagio”. Andrea Murari, assessore all’Ambiente, ha aggiunto: “Gli animali da compagnia contribuiscono a migliorare le vite di tante persone anche nella nostra città. È importante che a loro vengano restituite attenzioni e cura.  Il pronto intervento dedicato agli animali da affezione sta dando risultati molto positivi, soprattutto per la popolazione fragile. Sulla scorta di queste esperienze, abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di primo soccorso nei parchi. Ogni quartiere ha almeno uno sgambatoio, sono luoghi frequentati e vivi, ed è importante che ci sia una presenza immediata e qualificata quando serve. Speriamo che gli interventi siano pochi, ma sapere che esiste un presidio di pronto intervento anche per gli animali dà sicurezza e valore alla nostra comunità. Ringraziamo le Ambulanze Veterinarie Azzurre per questo nuovo utile servizio, che rende più sicuri i nostri spazi pubblici dedicati alla socialità e al benessere degli animali”.

Il presidente di AVA, Guerrino Nicchio, ha messo l’accento sull’importanza di integrare il soccorso animale con la dimensione umana: “Siamo felici di poter estendere questo accordo con il Comune di Mantova e di ampliarlo ai servizi di primo soccorso per i cani. Questa iniziativa favorisce il benessere degli animali e delle famiglie a cui appartengono, che possono così trovare un sostegno nella loro gestione in caso di bisogno. Per noi, anche questo è un servizio alla persona”.

Il vicepresidente Maurizio Zordan ha sottolineato la varietà di situazioni che richiedono intervento: “Allarghiamo oltre al servizio verso i fragili e i loro animali anche a tutti i cittadini che frequentano gli sgambatoi del Comune di Mantova. Qualora ci fossero necessità di primo soccorso o trasporto verso le strutture veterinarie più vicine, il servizio interviene. Le casistiche sono colpi di calore, zuffe tra cani, o incidenti durante il gioco. Un aiuto concreto ai proprietari in difficoltà”. Zordan ha anche ricordato che in passato AVA effettuava circa 15-20 interventi l’anno rivolti agli utenti fragili, ma oggi il servizio è cresciuto. L’associazione è attiva in tutta la provincia con circa 700 interventi annui per il recupero di cani vaganti, e ha recentemente ampliato le proprie competenze anche al trasporto di animali di grossa taglia come cavalli, asini e pony, dotandosi di un trailer attrezzato.