OSTIGLIA – La Polizia Stradale di Ostiglia ha messo a segno un’altra importante operazione a tutela della sicurezza stradale, fermando un autoarticolato sulla Strada Statale 12 a Ostiglia e scoprendo che il conducente era in possesso di documenti falsi.
L’episodio è avvenuto il 24 giugno scorso, intorno alle ore 12, durante un controllo di routine effettuato dagli agenti della Polizia Stradale di Ostiglia in località Ponte Molino. L’operazione rientrava nelle consuete attività di pattugliamento volte a prevenire e sanzionare comportamenti pericolosi alla guida.
Al momento della richiesta dei documenti, il conducente, un cittadino cingalese residente a Verona, ha presentato una Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) che sembrava essere stata rilasciata in Ungheria. Tuttavia, un’attenta verifica da parte degli operatori di polizia ha rivelato che il documento era contraffatto.
Ulteriori accertamenti hanno evidenziato che l’uomo deteneva anche diversi documenti d’identità riconducibili a nazionalità differenti. Sebbene una perquisizione personale e veicolare non abbia dato esito, il soggetto è stato accompagnato presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Mantova per le operazioni di foto-segnalamento necessarie a completare la sua identificazione.
Il documento sospetto è stato posto sotto sequestro e sarà sottoposto a ulteriori verifiche tecniche approfondite da parte del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. Nel frattempo, il conducente è stato deferito alla Procura della Repubblica di Mantova per il reato di falsificazione di documenti abilitanti alla guida di mezzi pesanti destinati al trasporto merci. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
Questa operazione sottolinea, ancora una volta, il costante impegno della Polizia di Stato di Mantova nel garantire la legalità e la sicurezza sulle strade della provincia, a beneficio di tutti i cittadini.