ROMA – La deputata mantovana di Forza Italia Annalisa Baroni porterà in aula domani un’interpellanza riguardante le problematiche dei ponti nel basso mantovano, con particolare attenzione sulla situazione di Ponte Marino, situato sulla statale 12 nel comune di Borgo Mantovano e che attraversa il canale Fossalta. Da ormai tre anni si trascina la questione, col ponte utilizzato a senso unico alternato per ragioni di sicurezza a causa dei danni rilevati alla struttura e prossimo alla chiusura per i mezzi pesanti. In breve: l’Anas, d’accordo con quasi tutti gli enti coinvolti, aveva deciso da tempo per la demolizione e la ricostruzione del ponte, stoppata poi il 31 ottobre 2019, ad un giorno dalla scadenza dei termini, dalla Soprintendenza per le belle arti e il paesaggio, in quanto per intervenire sul manufatto, costruito nel 1932, sarebbe servito il parere del Ministero dei Beni Culturali. In sostanza: per bypassare la chiusura di un ponte di poche decine di metri potrebbero essere necessarie deviazioni anche di 30 km. L’istanza di verifica depositata dall’Anas, riporta la data del 10 febbraio 2020 e nonostante una sollecitazione del 10 aprile 2020, la pratica giace ancora inevasa. “Una situazione paradossale, che si allaccia idealmente in negativo a quella riguardante altri ponti della bassa, come quello di San Benedetto. Nel caso di ponte Marino – spiega Baroni – le risorse sono già state stanziate e il Ministero non ha ancora espresso un parere, nonostante siano scaduti i 120 giorni previsti dalla normativa vigente. Solleciteremo ancora una volta una risposta, e la avremo da un sottosegretario domattina: nel contesto attuale di crisi economica, non ci si può permettere di tergiversare sulla realizzazione infrastrutture fondamentali per l’economia del Destra Secchia, già provata dalla crisi Covid”.