È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 26 giugno 2025, n. 92, recante “Misure urgenti di sostegno ai comparti produttivi”, che introduce importanti novità per le imprese del settore moda.
Come sottolineato dalla CNA, il provvedimento estende la cassa integrazione in deroga per le aziende del comparto, includendo tessile, abbigliamento, calzature, pellicceria, pelletteria e sartoria (sia per produzione propria che conto terzi). Viene riconosciuto un ulteriore periodo massimo di 12 settimane, utilizzabili retroattivamente dal 1° febbraio 2025 al 31 dicembre 2025. La gestione e il riconoscimento della prestazione straordinaria saranno a carico dell’INPS.
Un aspetto di particolare rilievo, evidenziato dalla Direttrice della CNA, Elisa Rodighiero, riguarda la semplificazione delle procedure: i datori di lavoro potranno richiedere l’anticipazione della prestazione direttamente all’INPS senza dover dimostrare difficoltà finanziarie.
La misura è riservata ai datori di lavoro che, nel semestre precedente la richiesta, abbiano avuto una forza occupazionale media non superiore a 15 addetti. È inoltre un requisito fondamentale aver esaurito tutti gli strumenti ordinari di sostegno al reddito disponibili per il periodo di riferimento prima di poter accedere a questa cassa in deroga.