MANTOVA – Il legame tra Mantova e Casale Monferrato si rinsalda ancora una volta, grazie a un incontro simbolico che ha avuto come protagonista il fiume. Oggi una delegazione del Comune piemontese, composta da una quindicina di persone e guidata dal Sindaco Emanuele Capra, è arrivata a Mantova via fiume, attraccando con tre imbarcazioni al pontile del Campo Canoa, sul Lago Inferiore.
Ad accogliere gli ospiti c’erano l’Assessore all’Ambiente di Mantova Andrea Murari e la responsabile dei Gemellaggi Maddalena Portioli. Dopo i saluti istituzionali, le due delegazioni hanno dato vita a un simbolico scambio di doni, con panieri di prodotti tipici dei rispettivi territori, in un clima di cordialità e con l’intento condiviso di proseguire gli scambi interculturali tra le due comunità.
Insieme al sindaco Capra, hanno preso parte alla traversata anche il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Battista Filiberti, l’Assessore all’Istruzione Fiorenzo Pivetta e il Capo di Gabinetto Cecilia Strozzi. Le tre imbarcazioni sono state messe a disposizione dall’associazione “Amici del Po” di Casale Monferrato, attiva da anni nella valorizzazione del fiume attraverso iniziative e navigazioni a tema.
L’arrivo via acqua è stato reso ancora più suggestivo dalla presenza di una quindicina di giovani atleti agonisti del Gruppo Canoa della Lega Navale Italiana – sezione di Mantova, che, insieme a motoscafi e tecnici, hanno scortato la delegazione a partire dalla diga Masetti fino all’approdo sul lago.
L’incontro ha rappresentato un momento importante per rilanciare i rapporti tra le due città, che negli anni hanno siglato diversi Protocolli di Intesa, dando vita a numerose collaborazioni in ambito culturale e territoriale. La traversata fluviale è partita da Casale Monferrato venerdì 3 ottobre, con una tappa intermedia a Sannazzaro de’ Burgondi. Le imbarcazioni hanno poi proseguito fino a Bagnolo San Vito, risalendo il Mincio attraverso il Canale Bianco e le sue chiuse, per giungere infine a Mantova.
Durante il discorso di accoglienza, l’assessore Murari ha sottolineato l’importanza del fiume come elemento identitario condiviso. “Il fiume non è soltanto una via d’acqua che unisce le nostre città, ma un elemento che racconta storia, cultura e vita delle comunità rivierasche. Ritrovarci grazie al fiume significa riscoprire le nostre radici comuni e rafforzare la volontà di collaborare per valorizzare questo patrimonio unico”, ha dichiarato, ricordando anche i recenti interventi di riqualificazione delle sponde, i progetti per la mobilità dolce e le iniziative culturali legate al Mincio.
Il sindaco Capra ha invece evidenziato come la navigazione rappresenti un gesto simbolico e concreto di unione. “Attraversare il Po in barcè fino a Mantova è un modo autentico per ribadire il legame che ci unisce. Quest’anno ricorre inoltre il venticinquesimo anniversario dell’alluvione che colpì il nostro territorio nell’ottobre del 2000. In occasione delle celebrazioni, vogliamo proporre una nuova visione del fiume, non più come minaccia, ma come risorsa per il territorio, anche in chiave turistica e di attrattività. Un’opportunità di sviluppo, crescita e unione”.