MANTOVA – Era stato annunciato e oggi puntuale l‘allestimento della “parete degli abbracci” della Fondazione Mazzali è terminato. Tra un paio di giorni entrerà in funzione e garantirà gli incontri in sicurezza tra gli ospiti della Rsa e i loro familiari.
E’ il direttore Paolo Portioli a spiegare che si tratta di “una cabina in cartongesso con in mezzo una parete di vetro che si può facilmente igienizzare con alcol dopo ogni incontro. Gli anziani da una parte e i loro parenti dall’altra entreranno poi con le braccia in “manicotti” monouso con i quali potranno toccarsi e abbracciarsi”.
“La cabina è dotata di un interfono che permette il dialogo senza bisogno di cuffie – prosegue Portioli – Dal momento però che abbiamo diversi ospiti con una scarsa capacità uditiva domani proveremo anche a installare un citofono per vedere se questo può aiutare nella conversazione. Certo il citofono, qualora si decida di utilizzarlo, dovrà anch’esso essere igienizzato dopo ogni colloquio”.
I primi incontri nella “parete degli abbracci” cominceranno tra un paio di giorni, proseguiranno il 24 e poi riprenderanno il 27. Saranno ovviamente su prenotazione e l’ipotesi iniziale è quella di farne tre all’ora.
Durante tutto il periodo natalizio, quindi anche il giorno di Natale e il 26 dicembre, i contatti tra gli ospiti e le loro famiglie saranno in ogni caso garantiti dalla videochiamate.