Si unanime dei sindaci per i 5,4 mln sul ponte di S. Benedetto. Cappellari: “ora la Provincia faccia la sua parte”, Lasagna: “Il più bel regalo di Natale”

Si unanime dei sindaci per i 5,4 mln sul ponte di S. Benedetto. Cappellari:

SAN BENEDETTO PO – Il ponte di San Benedetto Po sarà realizzato con anche tutta la parte in golena completamente antisismica. E’ stato deciso oggi con il parere unanime di tutti i sindaci. E sono stati proprio i quindici primi cittadini del “cratere” (l’area più colpita dal terremoto) a concordare che i 5 milioni e 400 mila euro, corrispondenti al massimo danno riconosciuto al ponte per il sisma, e che la Regione si è detta disponibile a mettere (soldi dunque del post sisma) siano convogliati tutti per la costruzione del ponte.
Il si unanime è arrivato durante l‘incontro a distanza tra i sindaci, il consigliere regionale Alessandra Cappellari, commissario per la ricostruzione post sisma, il dirigente di Regione Lombardia per il post sisma Roberto Cerretti, e la Provincia.
«Per la ricostruzione del ponte di San Benedetto la Regione ancora una volta è al fianco del territorio e concretamente fa sentire la propria vicinanza. Ora tocca alla Provincia” così ha dichiarato la Cappellari che spiega: ” I sindaci, ricevuta la conferma della disponibilità di Regione Lombardia allo stanziamento di 5,4 milioni di euro per la ricostruzione del ponte di San Benedetto, all’unanimità si sono espressi in favore dell’anticipo immediato delle risorse alla Provincia perchè possa avere certezza degli importi e scelga la strada migliore per portare a termine l’opera che il territorio ritiene prioritaria e della quale da ormai troppo tempo è atteso il completamento”.
“Voglio ricordare – spiega il consigliere leghista – che l’anno scorso la Provincia di Mantova ci ha sottoposto una perizia danni ed ha presentato una richiesta di finanziamento, anche se fuori bando. La nostra struttura commissariale l’ha valutata e l’ha sottoposta al vaglio del comitato tecnico scientifico, che l’ha ritenuta adeguata. Adesso si è reso necessario valutare se vi fosse disponibilità immediata per stanziare questi soldi o se occorresse attendere il vaglio definitivo dei progetti della ricostruzione relativa alla parte pubblica”.
“Prima di decidere, abbiamo ritenuto necessario e basilare un passaggio con tutti i sindaci del territorio. E a tutti i primi cittadini convocati abbiamo ribadito che Regione Lombardia si è detta disponibile ad incrementare lo stanziamento di risorse per la ricostruzione del ponte della somma richiesta. Tutti i sindaci convocati hanno concordato su quest’urgenza, dichiarandosi d’accordo che tali fondi vengano utilizzati unicamente per il ponte e contestualmente accettando il rischio, seppur remoto, di dover rinunciare alla realizzazione di qualche intervento pur di contribuire alla ricostruzione del ponte”, aggiunge Cappellari  “la struttura commissariale provvederà quindi al finanziamento: adesso c’è la certezza che la Provincia possa contare su queste risorse. A quest’ultima chiediamo però di fare rapidamente la propria parte, dopo che Regione Lombardia ha messo una pezza anche alle altrui mancanze”.

“IL PIU’ BEL REGALO DI NATALE CHE POTESSERO FARCI”

E’ il più bel regalo di Natale che potessero farci“. Così il sindaco di San Benedetto Po Roberto Lasagna commenta l’accordo unanime di tutti i sindaci a convogliare subito tutti i 5,4 milioni sul ponte. “Tutti hanno capito che potremo si rimettere a posto i nostri palazzi, i nostri centri storici, ma conta poco farlo se poi non li possiamo raggiungere”.
Particolare soddisfazione poi di Lasagna perchè la Provincia sta realizzando lo studio sulla passerella (nei mesi scorsi chiamato bypass) che consentirebbe il passaggio dei mezzi anche nei mesi in cui il ponte dovrebbe rimanere obbligatoriamente chiuso per i lavori, “Dal momento che si farà completamente antisismica anche la parte in golena (per questo intervento i 5,4 milioni aggiuntivi della Regione si somma agli oltre 2,3 della Provincia) i tempi di chiusura aumenteranno anche a 8-10 mesi, è fondamentale avere questa passerella” – commenta Lasagna che stasera ha poi annunciato la notizia positiva in Consiglio Comunale.
Molto soddisfatto per l’esito dell’incontro anche il sindaco di Quistello Luca Malavasi che sottolinea l’importanza del “si” unanime dei sindaci. “Tutti hanno capito che è il ponte la vera priorità. Molto importante poi vedere finalmente un lavoro di squadra tra sindaci, Regione e Provincia. Questo ci fa capire che il passo è veramente cambiato”.
Dunque clima positivo tra istituzioni, ora però si aprirà il capitolo vero e proprio dei lavori che saranno affidati a Toto, già all’opera sulla parte del ponte in alveo e da sempre contraria alla realizzazione della parte in golena non completamente antisismica.
E’ necessario non perdere altro tempo: l’Oltrepò con i suoi circa 53 mila cittadina aspetta ormai da troppo.

 

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