CURTATONE – Nell’anno in cui la pandemia ha fatto capire in maniera preponderante quanto ci sia bisogno di persone che dedicano il proprio tempo per aiutare chi più ne ha bisogno, il Comune di Curtatone assegna il premio Bontà “Costantino Canneti” a due cittadini impegnati personalmente nel volontariato e nell’aiuto al prossimo.
Questa mattina mercoledì 23 dicembre presso il Municipio di Corte Spagnola si è tenuta la cerimonia di premiazione con il sindaco Carlo Bottani, il presidente della Commissione Consultiva del premio Maurizio Tessa e don Giuliano Spagna, in rappresentanza della Diocesi. Presenti poi, tra gli altri, il vicesindaco Federico Longhi, l’assessore ai servizi sociali Angela Giovannini, e il comandante dei carabinieri di Curtatone Emanuele Membrino.
A ricevere il riconoscimento sono stati Leonardo Guiducci e Carla Scarpanti.
Leonardo ha soli 16 anni ma la sua giovane età non gli impedisce di dedicare praticamente tutto il suo tempo libero al volontariato. Studia all’Istituto Tecnico Aeronautico “Francesco Baracca” di Forlì ma quando torna a Curtatone nel fine settimana si dedica ad aiutare gli altri.
In aula consiliare, emozionata, c’era anche la mamma di Leonardo che ha annuito con un sorriso quando, nel citare la motivazione del premio, il sindaco Bottani ha detto che il giovane pone “una particolare attenzione ai bisogni dei prossimo e della collettività, anteponendoli alle esigenze personali”.
Leonardo è impegnato nel gruppo Scout di Montanara e da oltre un anno nella Croce Rossa Italiana – Comitato di Mantova.
Carla Scarpanti è il volto e la voce per chi, a Grazie, ha bisogno di aiuto e sostegno. “In qualità di Ministro Straordinario dell’Eucarestia – si legge nella motivazione – svolge la sua missione caritatevole a beneficio delle persone anziane e ammalate della frazione di Grazie, infondendo loro la forza interiore alla quale attingere per affrontare e superare le difficoltà quotidiane”.
