La Lombardia rimane in zona rossa ma un’ordinanza del governatore Attilio Fontana sancisce che da oggi 27 marzo “e fino al termine della dichiarazione di stato di emergenza, quando la Regione Lombardia è classificata con ordinanza del Ministro della salute in Zona rossa” l’attività dei servizi di cura degli animali da compagnia (Codice ATECO 96.09.04) “è consentita, previo appuntamento e autodichiarazione da parte del proprietario che l’animale non convive con persone poste in quarantena o affette da COVID-19 esclusivamente con modalità che non prevedano l’ingresso dei clienti presso i locali dell’esercizio e limitino all’essenziale i contatti tra gli addetti e i clienti, utilizzando i mezzi di protezione personale anche durante i contatti con l’animale e garantendo il distanziamento sociale”.
La riapertura delle toelettature e dei servizi per gli animali era stata chiesta dal consigliere regionale Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia al Pirellone. “Fin da quando è scoppiata la pandemia ho combattuto ogni giorno per tutelare i lavoratori dei centri per le toelettature e dei servizi per gli animali. Una battaglia in cui ho messo tanto impegno perché parlando con centinaia di voi mi sono reso conto dei grandi sacrifici che avete dovuto affrontare in questi mesi”, ha scritto il consigliere su Facebook annunciando l’ordinanza.