OSTIGLIA – Lunghe code ieri all’hub vaccinale di Ostiglia. “Siamo stati lì per diverse ore, commenta – Alessandro Incorvaia – attivista del M5S di Ostiglia, e abbiamo interagito con chi attendeva la vaccinazione. La media di attesa era di circa due ore e mezza in piedi e senza sapere il motivo per cui bisognava attendere così tanto. Persone anziane, alcune con diverse disabilità, provenienti non solo da Ostiglia ma anche da Poggio Rusco, Sermide e Felonica, Moglia, ecc. che aspettavano rassegnati a trascorrere diverse ore prima di vaccinarsi. Alcune persone erano sedute sulle pochissime panchine messe a disposizione, altre costantemente in piedi e assembrati davanti l’ingresso. È un fatto molto grave – continua Incorvaia – anche perché si tratta di persone anziane e con diversi problemi fisici. Vedere, soprattutto, l’assembramento davanti l’ingresso del polo vaccinale ha fatto capire che la situazione era alquanto disastrosa. In serata è arrivata una nota del Comune di Ostiglia in merito al calvario provato da coloro che avevano prenotato il vaccino”.
“L’amministrazione comunale ha precisato che il problema principale era dovuto alla somministrazione del vaccino Astra Zeneca che richiede una anamnesi un po’ complessa e al fatto che i pazienti si recano con largo anticipo al centro vaccinale creando assembramento. È una risposta alquanto discutibile e quasi offensiva verso coloro che hanno atteso diverse ore – prosegue Incorvaia – . Noi siamo stati lì e abbiamo assistito al disagio che si è venuto a creare non sicuramente per colpa dei cittadini che si sono recati in anticipo. Da quello che siamo riusciti a capire è probabile che la causa sia da attribuire alla mancanza di medici per la somministrazione dei vaccini. Sarebbe stato corretto che il Comune di Ostiglia avesse ascoltato anche i pazienti in coda oltre a ASST, forse avrebbero evitato di dare la colpa ai cittadini. Della situazione abbiamo prontamente avvisato anche il Consigliere Regionale del M5S Andrea Fiasconaro”