MANTOVA – E’ tempo di dichiarazione dei redditi e come sempre il commercialista chiederà: “il 5×1000 a chi lo destiniamo?”. Tra le varie opzioni c’è Ail Mantova, ma perchè donarlo proprio a loro?
“Il 5×1000 è un piccolo contributo dal grande impatto per AIL e per tutte le persone che l’Associazione assiste ogni giorno – spiega il presidente di Ail Mantova, Stefano Bulgarelli – con 15.000 volontari e 83 sezioni provinciali da 50 anni, AIL promuove e sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie dei linfomi e del mieloma e supporta servizi di assistenza per i pazienti e le famiglie in tutta Italia – prosegue – Grazie a questo contributo potremo fare sempre di più e sempre meglio per chi lotta contro un tumore del sangue”.
Il 5×1000 non è una tassa in più, ma una quota di imposte a cui lo stato rinuncia a favore delle organizzazioni non profit. Per questo il 5×1000 non sostituisce né l’8×1000 né il 2×1000 e, se non destinato, è trattenuto dallo Stato.
Ail Mantova grazie alle generosità delle persone con l’ultima dichiarazione dei redditi ha ricevuto tramite il 5×1000 € 21.545,00.
“Le donazioni sono in aumento rispetto al passato – spiega Bulgarelli – per noi quella del 5×1000 è la terza campagna importante insieme a quella delle uova di Pasqua e delle stelle di Natale, con i contributi sosteniamo i nostri progetti, come le case Ail, appartamenti dove vengono ospitati i pazienti che stanno facendo delle cure e non possono allontanarsi dalle vicinanze dell’ospedale, nel mantovano non ne abbiamo ancora, ma ci sono nelle province limitrofe e sono utilizzate anche da nostri concittadini, poi c’è l’acquisto di una “frigoemoteca“, per la conservazione sicura delle sacche di sangue, che abbiamo già a Pieve, il 23 consegneremo quella di Asola e ora ci serve per Mantova, offriamo inoltre un servizio di psicologo gratuito nel reparto di cure palliative”.
Tutte le informazioni sul sito di Ail Mantova al link https://www.ailmantova.it/