MANTOVA – Nella serata di ieri la società del Kaos Mantova ha tenuto un incontro con i giocatori biancorossi per illustrare la situazione d’emergenza che sta vivendo l’Italia. Tutti i campionati sono fermi fino al 3 aprile e ancora non si sa se ripartiranno. Tutto bloccato. Lo sport italiano vive nell’incertezza più assoluta e lo stesso il futsal italiano che dipende dalla Lnd. Anche se si tratta di massima serie, i giocatori del Kaos non sono professionisti. Molti di loro sono stranieri e hanno famiglie che stanno vivendo con particolare apprensione quanto sta accadendo nel Bel Paese. Per questo i giocatori brasiliani hanno deciso di prendere il primo vole per il Brasile e tornare in Patria. “Se si dovesse tornare in campo siamo pronti a finire la stagione con l’Under 19”. Così il ds Cristiano Rondelli. Va anche detto però che molti giocatori hanno dato la disponibilità a tornare, probabilmente dalla prossima stagione. In Brasile il campionato è pronto a partite e hanno la possibilità di tenersi in forma, giocando. chi ha deciso di rimanere invece sono Leleco e Kytola. Quest’ultimo attualmente si trova in Finlandia per gli impegni della Nazionale, ma è pronto a tornare in riva al Mincio.
La situazione che sta vivendo il Kaos è la stessa di molte altre squadre della serie A e un ritorno al futsal giocato al momento sembra essere molto lontano.
