“Holding” Comune di Mantova: nel 2019 utile di oltre 21 milioni

MANTOVA – Entro il 30 novembre si approva il Bilancio consolidato dell’anno 2019 della “holding” Comune di Mantova che comprende, oltre al bilancio dell’Ente, anche quello delle seguenti società ed enti controllati o collegati al Comune: Gruppo Tea Spa, Aspef, Farmacie mantovane Srl, Aster Srl, Siem Spa, Apam Spa e Consorzio progetto solidarietà.

Il Bilancio consolidato evidenzia una realtà sana e solida, infatti il risultato finale già al netto delle imposte evidenzia un utile di 21.759.833 euro con un patrimonio netto di 596.847.504 euro.

“Abbiamo investito in 5 anni oltre 120 milioni di euro in opere pubbliche – ha ricordato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi -, una cifra mai vista prima a Mantova in così pochi anni. Di questi, 100 milioni li abbiamo portati da fuori, senza toccare di un euro le tasse dei mantovani e grazie a questo lavoro il Comune di Mantova presenta una performance importante di stabilità finanziaria. È una garanzia per i mantovani”.

Per quanto riguarda il conto economico il risultato dell’utile di 21.759.833 euro è dato da: componenti positivi della gestione per 370.634.618 euro, proventi finanziari per 3.314.763 euro, proventi e oneri straordinari per 156.178 euro, meno costi di gestione 343.308.634 euro e meno imposte per 9.037.092 euro.

Per quanto attiene il patrimonio netto di 596.847.504 euro è dato da: immobilizzazioni pari a 721.663.214 euro, disponibilità liquide per 56.397.144 euro, crediti pari a 119.117.743 euro, debiti verso fornitori per 59.565.345 euro, finanziamenti (mutui e prestiti) per 97.180.905 euro, fondi rischi pari a 55.176.646 euro, ratei e risconti contabili per 88.409.000 circa.

“Il risultato del bilancio consolidato del 2019 – spiega il vicesindaco Giovanni Buvoli – dimostra che l’insieme degli asset del Comune di Mantova è efficiente, rispondendo allo stesso tempo alle esigenze dei cittadini e generando un utile che rafforza la capacità del Comune di erogare servizi strategici per la nostra comunità”.