Il Comune di Mantova contro le discriminazioni per l’orientamento sessuale: ecco le iniziative

MANTOVA – Nel 2021 il Comune di Mantova ha aderito a RE.A.DY, la rete italiana delle Regioni, Province Autonome ed Enti Locali impegnata per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, anche in chiave intersezionale con gli altri fattori di discriminazione – sesso, disabilità, origine etnica, orientamento religioso, età. Oggi, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, si è svolta una conferenza stampa per presentare alcune iniziative sul territorio per sensibilizzare le persone, studenti ma anche adulti, su tali importanti tematiche. Sono intervenute le assessore del Comune di Mantova alle Pari Opportunità Chiara Sortino e alle Politiche Giovanili Alessandra Riccadonna, la presidente Commissione consiliare Pari opportunità Laura Ferro, la presidente Arcigay La Salamandra Valeria Nicoli e la responsabile del Gruppo Giovani Arianna Labanti, l’autore della grafica della campagna di sensibilizzazione Eduard Popescu ed un paio di studenti che hanno collaborato all’ideazione dell’iniziativa.

“L’Amministrazione Comunale, da sempre promotrice di iniziative di sensibilizzazione contro ogni tipo di discriminazione – ha detto l’assessore Sortino –, si è attivata, attraverso l’assessorato alle Pari Opportunità, per sostenere concretamente azioni positive mirate al miglioramento delle condizioni di vita ed al rafforzamento delle tutele delle persone Lgbt+ attraverso il contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere”.
Tra le iniziative sul territorio, in qualità di aderenti alla Rete RE.A.DY, vi è l’organizzazione di una campagna di comunicazione che coinvolge i giovani in prima persona in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia (17 maggio 2022) avente come tema l’hate speech, con particolare attenzione agli studenti e al mondo della scuola.
“Questa attività di comunicazione è stata cosi realizzata – ha detto l’assessore Riccadonna – grazie all’apporto volontaristico di un gruppo di ragazzi e ragazze del territorio, già coinvolti al Tavolo “Politiche Giovanili”, che hanno ideato e realizzato una vera campagna promozionale di sensibilizzazione, con locandine, manifesti e altri materiali grafici”.
Il gruppo di lavoro, che vede anche il coinvolgimento di Arcigay La Salamandra, ha dato vita a un processo creativo concretizzato nel lavoro grafico di Eduard Popescu che, attraverso l’uso di elementi tradizionali della gastronomia del nostro territorio, vuole raggiungere e coinvolgere un vasto pubblico, per riflettere su tali importanti tematiche. Nono solo giovani, dunque, ma anche gli adulti.

La campagna, oltre ai vari materiali grafici di comunicazione, include una raccolta di testimonianze di persone che sono state bersaglio dell’hate speech. Queste verranno diffuse principalmente nelle scuole della città, nei luoghi più frequentati dai giovani e sui canali Social di Arcigay La Salamandra. Tutto questo per avviare una riflessione e aprire un dibattito sul tema.
Inoltre, a partire da maggio, Arcigay La Salamandra promuoverà un programma di eventi/incontri sempre sul tema hate speech volto a supportare la campagna di comunicazione e sensibilizzazione del Comune di Mantova e alimentare così approfondimenti e momenti di dialogo e confronto.
Il 15 maggio, a partire dalle 11.30, presso la Zanzara, sulla sponda dei laghi, si terrà un appuntamento con musica, cultura, interventi e dibattito che si concluderà alle 18.30 con un Dj set.