Ok al rifacimento delle reti fognarie delle vie Sauro e Mori. E verranno riqualificate le pavimentazioni

L'assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli

MANTOVA – La Giunta del Comune di Mantova oggi ha approvato il progetto di rifacimento delle reti fognarie di via Nazario Sauro e di via Attilio Mori, realizzato da AqA, la società del gruppo Tea che gestisce il servizio idrico integrato. 

“Si tratta di un intervento importante e atteso per la città – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Mantova Nicola Martinelli –, opere rilevanti anche perché sono state progettate per affrontare il tema specifico degli allagamenti, un fenomeno strettamente connesso ai cambiamenti climatici in atto. Presentato per il finanziamento di Regione Lombardia direttamente dal Comune di Mantova. Gli interventi, in programma nel 2023, ammontano a oltre un milione di euro per via Sauro e a 663mila euro per via Mori”. 

Il progetto di AqA è frutto dello studio dettagliato avviato nel 2018 sulla tenuta del sistema fognario cittadino in occasione di precipitazioni violente, dal quale sono emerse le principali criticità, tra cui l’allagamento delle due vie citate. Inoltre, tali opere hanno un importante riflesso ambientale poiché vanno a migliorare anche la qualità delle acque dei laghi, evitando che le acque miste possano raggiungere quelle dei laghi, portando le nere al depuratore.  

Le opere prevedono, inoltre, la riqualificazione delle pavimentazioni, interventi richiesti da molto tempo da parte dei residenti. 

Nel dettaglio, l’intervento di via Sauro (tratto compreso tra viale Risorgimento e via Tasso) prevede di collegare direttamente le nuove tubazioni al collettore Fossa Magistrale, incrementando il diametro della condotta esistente e distinguendo le condotte per acque piovane e reflue. Nel contempo si otterrà un beneficio anche sui tratti di rete di via Tasso e di via Rippa, alle quali via Sauro è ora collegata.  

In via Mori (tratto compreso tra viale Risorgimento e via Cantaranino) il progetto prevede di attenuare gli allagamenti che si verificano in occasione di eventi piovosi intensi incrementando il diametro della condotta esistente e distinguendo le condotte per acque piovane e reflue.  

L’opera verrà realizzata nel 2023 e l’Amministrazione incontrerà i residenti almeno un mese prima dell’inizio lavori per presentare il progetto.