Palazzi: “Riapriremo presto le aree giochi. Per la sanificazione quotidiana vorremmo impiegare i percettori del reddito di cittadinanza”

MANTOVA – “Vogliamo riaprire le aree giochi per i bimbi, devono tornare a giocare“: lo annuncia tramite i propri canali social il sindaco di Mantova Mattia Palazzi. “Il Governo nel nuovo decreto lo consente – prosegue -, ma obbliga i Comuni/gestori a pulirle ogni giorno, con detergenti. È giusto, ma il costo è per noi insostenibile e i soldi per farlo non li danno. In questi anni abbiamo realizzato dieci nuove aree giochi e aumentato i giochi. Adesso Mantova ha 52 aree giochi. Ci costerebbe circa 2.500 euro al giorno la pulizia richiesta. Non possiamo permettercelo. Ma vogliamo aprirle!”

IL SINDACO: “GIUSTO CHE I PERCETTORI DI SUSSIDI SI METTANO A DISPOSIZIONE, SE IN GRADO DI ESSERE IMPIEGATI”

Il primo cittadino del capoluogo formula la sua proposta: impiegare nella speciale manutenzione i percettori del reddito di cittadinanza di sussidi sociali: “Ho chiesto alla dirigente dei servizi sociali di sentire i percettori del reddito di cittadinanza e dei sussidi sociali. Non tutti possono essere impiegati, ma diversi di loro si, ed è giusto che si mettano a disposizione. Non si può solo chiedere. Questo è il momento in cui tutti coloro che possono devono aiutare la città. Fateci organizzare per bene e la prossima settimana contiamo di riaprirle. Chiederò ai vigili e guardiani dei parchi di Aster di controllare, ma chiedo ai genitori di essere i primi controllori“. “Non devono esserci assembramenti – ricorda Palazzi -. I bambini devono poter giocare, ma nessuno di noi deve giocare con le regole che tutelano la salute di tutti. Diamo tutti una mano alla nostra Città e supereremo ogni problema, insieme”.