Sostegno a bambini con patologie complesse e alle famiglie, siglato accordo Abeo-Comune di Mantova

MANTOVA – Attivare un percorso condiviso per poter migliorare la qualità di vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie e permettere il loro benessere psicofisico con interventi a domicilio e sul territorio, dando un supporto emotivo, relazionale, logistico ed economico.

È l’obiettivo dell’accordo operativo di collaborazione stipulato tra l’associazione Abeo ed il Comune di Mantova riguardo il progetto AbeoSostegno, che da anni si occupa di bimbi con patologie rare, gravi e complesse e delle loro famiglie. Abeo aveva già in essere un protocollo d’intesa con Asst, relativo ai servizi di supporto ai bisogni assistenziali di famiglie con figli minori affetti da patologie, ora arricchito dal nuovo accordo siglato con il Comune.

“L’amministrazione – si legge nella delibera di giunta – ha dato indirizzo affinché si attui una collaborazione per l’implementazione di un servizio di sostegno e consulenza rivolto alle famiglie con figli minori affetti da patologie rare e complesse. La malattia di un figlio è un aspetto fortemente compromettente degli equilibri familiari ed i genitori si trovano spesso in difficoltà per il raggiungimento o la semplice conoscenza dei servizi di supporto presenti a livello territoriale”.

“Con questo accordo – ha aggiunto l’assessore al Welfare del Comune di Mantova Andrea Caprini – andremo a strutturare una collaborazione importante fra Abeo e i servizi sociali, per dare sostegno alle famiglie e i loro bambini con patologie problematiche, affiancandoli in caso di bisogno. Si costruiranno insieme, fra assistenti sociali, volontari e referenti di Abeo, e servizi sanitari, i percorsi più adeguati per affiancare i genitori, partendo da una valutazione generale e garantendo una serie di interventi, fra cui assistenza a domicilio, mediazione linguistica e culturale, trasporto protetto, sostegno economico anche per acquisto farmaci”.

Abeo si è quindi resa disponibile ad una collaborazione che ha trovato sintonia rispetto agli obiettivi istituzionali dell’amministrazione e che consentirà una risposta coordinata ed esaustiva ai bisogni di questo specifico target di utenza. L’accordo si applicherà ai nuclei famigliari di minori con patologie rare e complesse con difficoltà a orientarsi all’interno del sistema dei servizi, a gestire la patologia del minore, ad organizzare i trasporti relativi a visite e con carenza di risorse economiche, culturali e linguistiche.

La necessità di attivare il percorso condiviso previsto dall’accordo verrà man mano segnalata dai servizi sociali del Comune, con una valutazione sulle problematiche socio-assistenziali, con il coinvolgimento di Asst per la validazione in merito alla pertinenza del caso sanitario. In seguito alla segnalazione, verrà programmato un primo incontro di rete tra Comune ed Abeo e Centro multi servizi per un confronto sul caso.

“Il progetto AbeoSostegno, avviato anni fa in forma sperimentale grazie ad un protocollo di accordo tra Asst Mantova e Asl Mantova, oggi Ats Val Padana, è ora radicato in tutti i territori della provincia – dichiara il direttore del Dipartimento fragilità Angela Bellani – I risultati conseguiti sono ottimi grazie a volontari qualificati in grado di affiancare le famiglie di bambini con gravi e gravissime patologie, all’interno di un progetto seguito dai servizi domiciliari di Asst. Grazie a questo accordo, AbeoSostegno si arricchisce della collaborazione dei servizi sociali per una riposta più completa ai bisogni complessi di famiglie particolarmente provate dalla malattia di un figlio”.