11/9 Palazzi fa esporre il nastro nero a lutto. Fontana: “evento che ha segnato la coscienza della nostra generazione”

MANTOVA /MILANO Il Comune di Mantova commemora le vittime dell’attentato che l’11 settembre del 2001 colpì New York e la Pennsylvania.
Un giorno indelebile nella memoria non solo dei cittadini americani ma anche di ciascuno di noi. Per commemorare le 2977 vittime della barbarie e dell’odio terroristico, il Comune di Mantova su disposizione del sindaco Mattia Palazzi, ha esposto sul pennone del Comune il nastro nero a lutto. Un gesto per non dimenticare, ma anche carico dei valori che ci uniscono profondamente al destino del popolo americano, la cui storia vede la comunità italo-americana tra le più attive e significative sin dalla nascita degli Stati Uniti.
Anche il presidente della Regione Attilio Fontana ha ricordato i tragici fatti che portarono al crollo delle Torri gemelle. “Sono ormai trascorsi 18 anni da quell’11 settembre del 2001, un evento che ancora oggi sembra impossibile. Io ero presidente del Consiglio regionale e stavo presiedendo, quando arrivarono le prime notizie di un aereo che si era schiantato contro una delle Torri Gemelle, Le notizie iniziarono a essere sempre piu’ incalzanti e sempre piu’ drammatiche, quando si ebbe la certezza che si era trattato di un atto terroristico interrompemmo il lavoro d’Aula e ci collegammo con le televisioni che mandavano le immagini in diretta. Fu uno shock perche’ per la prima volta ci rendemmo conto che c’era la possibilita’, anche ai nostri giorni, di avere una guerra all’interno dei nostri Stati, combattuta in modo diverso e piu’ vigliacco. Credo sia un evento che ha segnato la coscienza della nostra generazione – ha concluso il presidente – e che si debba tenere sempre presente il monito che deriva da questo fatto. Ricordiamo con affetto le vittime, i loro parenti, e tutti coloro che hanno contribuito con atti di eroismo a cercare di ridurre i danni”.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here