MANTOVA – A giugno al via i lavori di riqualificazione di via Amadei, dureranno 12 mesi. Costo dell’intervento 900 mila euro. Saranno anticipati dai lavori alla rete del gas, fognature e acquedotto che partiranno invece tra un mesetto. E’ quanto emerso questa sera nell’incontro che la Giunta ha tenuto in Te Brunetti per fare il punto sugli interventi che verranno realizzati nel quartiere con i fondi del Pnrr.
Riqualificazione via Amadei
Scopo del progetto rendere via Amadei una via di quartiere e deviare la maggiorparte del traffico su via Donati.
Il progetto, prevede il senso unico da via Bellonci a via Bonoris, sarà una zona 30 all’ora, così come l’intero quartiere, ma per rallentare le auto è stata studiata una soluzione innovativa per Mantova, le chicane. La via quindi si alternerà ogni tot isolati, da lato delle case, al lato dei campi. Questa alternanza verrà realizzata con aree verdi fatte arbusti e alberi più alti, da un lato ci sarà la ciclopedonale in calcestruzzo drenante, dall’altro i marciapiedi.
Nuova anche l’illuminazione che sarà anche a livello stradale e del verde.
Una strada giardino quindi con arbusti e alberi più alti che prendono spunto dai giardini privati per creare un tutt’uno. Nello studio delle piante si è pensato anche a scegliere quelle che richiedono una minore manutenzione e che non hanno bisogno di tanta irrigazione. 678 i nuovi arbusti con più di una 50ina di essenze arboree.
Saranno presenti aree sosta e parcheggi gratuiti, più di 100 posti auto.
Cambierà la viabilità di via Facciotto, via Pesente e via Semeghini e via Bonoris oltre a via Fiera e via Amadei per far si di poter parcheggiare.
Com’era…come sarà
Si verificheranno alcune richieste fatte dai residenti, come quello di invertire il senso di marcia in via Borsa, e l’inserimento nei prossimi capitoli di spesa della videosorveglianza.
Qualche dubbio sull’utilità della ciclabile, visto la zona 30 all’ora, e sulle chicane, qualcuno in sala sosteneva che sarebbe stato meglio mettere i dossi berlinesi che non rallentano i mezzi di soccorso.
Tra le novità: l’arrivo di Eurospin in Te Brunetti, il supermercato si posizionerà tra via donati e via Amadei nella zona vicino all’attuale fermata dell’autobus che verrà spostata. E’ stata già rilasciata l’autorizzazione a costruire, per cui la procedura è quasi conclusa.
Sottopassi viale Montello e via Visi
Quello di viale Montello si collegherà alla rotonda con il nuovo parcheggio ex Kennedy, che verrà riqualificato anche lui.
Quello di via Visi sarà più largo per permettere il passaggio dei mezzi di soccorso. Entrambi i sottopassi saranno realizzati con tutte le moderne tecnologie in tema di sicurezza sia per quanto riguarda l’illuminazione che le telecamere.
Costo dei 2 interventi 2 milioni e 200 mila euro.
Asfalti e marciapiedi
Il piano asfalti del quartiere prevede il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi in via Visi, Via Fiera, Via Pesenti, Via Nenni e in tutti i luoghi dove stanno mettendo la fibra e la strada risulta essere interrotta da una serie di tagli.
Tra le domande di presenti in sala quella riguardo alla ciclabile da Te Brunetti a Corso Garibaldi. Il Sindaco Palazzi ha risposto: “Sappiamo quanto sia importante, abbiamo pensato al passaggio dietro allo stadio, ma prima dobbiamo finire il parco del Te e il sottopasso, poi inizieremo a ragionarci”.
Nessun accenno sul sottopasso di Cerese, ma all’Amministrazione sono arrivati i complimenti dei presenti, sia per i progetti presentati che per aver ascoltato le richieste e averle messe in pratica.
L’Amministazione ha poi ringraziato un membro del comitato che aveva segnalato l’abbandono dei rifiuti davanti alla discarica, “Abbiamo messo le telecamere e iniziato a dare le multe – ha detto l’assessore all’ambiente Andrea Murari, avevate ragione e vi ringraziamo”.
