MANTOVA – La cabina di regia ha chiesto misure più stringenti per le regioni con incidenza settimanale sopra i 250 casi ogni 100 mila abitanti ma a Mantova questo tasso è stato già abbondantemente superato lo scorso 2 marzo quando risultava del 263,44.
A dirlo è un’indagine della Fondazione Gimbe, su dati del Ministero della Salute, da cui si evidenzia che nella settimana tra il 17 e il 23 febbraio l’incremento dei nuovi positivi in provincia di Mantova è stato del 14,2% ma questa percentuale è salita addirittura al 53,4% nella settimana dal 24 febbraio al 2 marzo.
In poche parole se l’indicazione del Cts, recepita dal governo, è quella di creare delle zone rosse laddove si verifichino situazioni con un aumento importante della pandemia, Mantova ha già le caratteristiche per finire nelle aree con le restrizioni maggiori.
Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le decisioni anche della Regione deputata a intervenire per i provvedimenti di carattere locale.