A Pegognaga la piscina comunale riapre in piena sicurezza

A Pegognaga riapre la piscina

PEGOGNAGA – Fine delle polemiche sulla piscina comunale di Pegognaga: Mako Group, Srl di Viadana é il nuovo gestore, almeno per poco più di un anno, a cominciare da questo stesso mese di luglio, in attesa di definire un contratto adeguato alle esigenze di buona gestione richieste dall’ente locale, condivise e quindi soddisfacenti sotto l’aspetto economico per chi in seguito avrà in affido gli impianti natatori.
Gli utenti perciò pressoché da subito (se non ci saranno impedimenti già da sabato) potranno di nuovo fruire della piscina comunale laurenziana. Questo il comunicato del sindaco Matteo Zilocchi «In qualità di Centrale Unica di Committenza, con determina n.107 del 7 luglio, il Consorzio Oltrepò Mantovano ha trascritto la proposta di aggiudicazione per l’affidamento della piscina comunale di Pegognaga in concessione gestionale, per il periodo luglio 2020-agosto 2021. Aggiudicazione che si connota come propedeutica al Comune di Pegognaga per l’aggiudicazione definitiva, con la predisposizione del relativo contratto. Il termine per la presentazione delle offerte, nella gara che ha avuto una durata in forma ridotta di 15 giorni, era lo scorso 2 luglio, sulla piattaforma telematica Sintel, che ha visto la presentazione di una sola offerta, ritenuta valida, effettuata dall’operatore economico Mako Group srl. La società ha sede a Viadana ed è composta dagli attuali gestori degli impianti natatori di Viadana e Bozzolo, i quali avranno in gestione, oltre gli impianti natatori di Pegognaga anche il chiosco-bar della piscina esterna». «E’ un esito non scontato – sottolinea il sindaco Zilocchi – in quanto l’emergenza Covid-19 ci ha obbligati a revocare il precedente bando, giacché impostato per garantire una gestione in condizioni ordinarie. La pronta reazione dell’ente comunale è stata perciò fondamentale nel risolvere il più rapidamente possibile il problema, cosicché oggi é possibile riaprire l’impianto di Pegognaga in totale sicurezza. Come Amministrazione non ci siamo tirati indietro e abbiamo effettuato i necessari lavori di manutenzione funzionale al riavvio, utilizzando come risorse un capitolo di spesa che era originariamente previsto per il teatro tenda, risorse a tutti gli effetti improduttive già con la precedente amministrazione».

Riccardo Lonardi