PEGOGNAGA – A Pegognaga mamme volontarie vigileranno se il comportamento stradale di scolari e genitori sarà riguardoso dell’emergenza sanitaria. Affiancheranno questa mattina, primo giorno di scuola, vigili urbani e carabinieri in quiescenza in servizio volontario. Il comandante dei vigili urbani Luca Goldoni, in accordo con il sindaco Matteo Zilocchi e l’assessore P.I. Manuela Tirelli, nonché l’Istituto Cpomprensivo, ha ritenuto di apportare modifiche alla viabilità della “cittadella della cultura”, che comprende i vari ordini di scuole, in ragione dell’emergenza Covid-19. Ha perciò emesso l’ordinanza n. 45 che in definitiva impone
«E’ istituito divieto di transito e di sosta di tutti i veicoli a motore in piazza V. Veneto, nel tratto compreso tra via Verdi e via IV Novembre (zona antistante i moduli per la scuola primaria e il centro culturale).
E’ istituito il divieto di sosta, con rimozione forzata in piazza Veneto, lato destro, tratto compreso tra via Verdi e via Trieste. Sullo stesso tratto, nel caso dovesse verificarsi un eventuale rischio assembramento, sarà disposto il divieto di transito di tutti i veicoli a motore. E’ istituito il divieto di transito e di sosta di tutti i veicoli a motore in piazza Veneto, nel tratto compreso tra via Trieste e il civico n. 10.
Divieto di transito e di sosta di tutti i veicoli a motore in via Verdi, dall’incrocio con via della Libertà all’incrocio con l’intersezione di piazza Veneto; in piazza Veneto nel transito antistante il centro culturale, dalle ore 0 del 14 settembre; in piazza Veneto nel parcheggio sul lato destro del tratto compreso tra via Verdi e via Trieste, dalle ore 0 del giorno 11 settembre; in piazza Veneto nel tratto compreso tra via Trieste e il civico n.10, dalle ore 0 del giorno 11 settembre; in via Verdi, nel tratto compreso tra via della Libertà e l’incrocio con la prima intersezione di p.za Veneto, dalle ore 11,45 alle ore 12,15 dei giorni di apertura della scuola dell’infanzia.
Gli stessi divieti in caso di necessità dovuta ad eventuali assembramenti non previsti, potranno essere estesi ad altri orari».
Riccardo Lonardi
