A San Giorgio Bigarello tanti eventi per le feste del Patrono e Liberazione. Il 24 si inaugura Piazza Tristano Martinelli

SAN GIORGIO BIGARELLO – Tanti eventi in occasione delle Feste Patronali e della Festa della Liberazione a San Giorgio Bigarello: tra questi anche l‘inaugurazione della nuova piazza Tristano Martinelli a Gazzo.

Dopo l’intervento di riqualificazione che ha reso questo spazio un più funzionale luogo di aggregazione, utile alla comunità per un utilizzo più sicuro e maggiormente svincolato dal traffico della Sp10 che attraversa il centro abitato di Gazzo, in occasione delle festività di fine aprile, il sindaco Morselli e la sua giunta esprimono la volontà di coinvolgere tutta la popolazione di San Giorgio Bigarello a prender parte al proverbiale taglio del nastro che inaugurerà questo nuovo spazio.

Gli appuntamenti della settimana del Santo patrono prenderanno il via già dal 23 aprile, giorno dedicato a San Giorgio Martire, in cui Anspi, parrocchia e Assessorato alla Cultura e Politiche giovanili propongono una serie di momenti di incontro e aggregazione: si inizia alle ore 9 presso il Centro Culturale in via Frida Kahlo con un incontro interreligioso e la preghiera per la pace. Si proseguirà, poi, nel pomeriggio alle ore 15, sempre negli spazi del Centro Culturale, con i tavoli tematici dedicati ai giovani e ci si sposterà alle ore 17 nella Chiesa di San Giorgio Martire per riportare agli adulti impressioni, discussioni, pensieri e speranze dei giovani.

Gli eventi mattutini e pomeridiani culmineranno con la Messa Patronale delle ore 18 in presenza del Vescovo e delle autorità civili. La giornata si concluderà con lo spettacolo teatrale “Il ri-ciclo della vita” a cura di Accademia delle Arti Mantova, alle ore 21 presso l’Auditorium del Centro Culturale. Si tratta di una favola per adulti e bambini che fa riflettere sulle azioni dell’uomo e, attraverso la metafora ecologista, racconta la voglia di riscatto degli ultimi, dei diversi e degli emarginati. Coreografie e musiche inedite e suonate dal vivo; maschere e burattini; scenografie, abiti e strumenti musicali creati con materiale di riciclo: una vera produzione green per un musical che, riciclando il linguaggio della Commedia dell’Arte, recupera lo spirito ecologico del teatro di strada. Lo spettacolo é gratuito con prenotazione obbligatoria tramite messaggio whatsapp al numero 331 2643672 specificando nome, cognome, titolo dell’evento e numeri di posti da occupare).

Il 24 aprile é la giornata tutta dedicata all’inaugurazione di piazza Tristano Martinelli a Gazzo.
Alle ore 11, presso il cortile del Municipio di Gazzo, è in programma un breve momento descrittivo dei lavori eseguiti che si concluderà con il taglio del nastro e con un piccolo momento di convivialità.

I bambini potranno partecipare, a partire dalle ore 10.30, a un laboratorio incentrato sulla figura di Tristano Martinelli, l’inventore della maschera di Arlecchino, a cura del Centro per le Famiglie (c/o ex Casa Cantoniera, loc. Gazzo. Prenotazioni al num. 334 1146068 anche tramite msg whatsapp).

Nella mattinata del 25 aprile, Festa della Liberazione, la cittadinanza è invitata a prender parte alle cerimonie di commemorazione presso i Monumenti ai Caduti di Mottella, di Stradella e di Gazzo. In seguito, negli spazi della Biblioteca sita nell’ex Casa Cantoniera di Gazzo, sarà inaugurata la mostra dal titolo “Mamma Carissima” curata da Gianni Bellesia, in collaborazione con l’Associazione Combattenti e Reduci di Bondanello. La mostra presenta le lettere inedite dal fronte libico del soldato Ermes Solera, di Bazza di Bigarello, scritte durante la seconda guerra mondiale. Attraverso le missive del soldato Ermes, all’epoca dei fatti, poco più che ventenne, sarà possibile capire le aspirazioni, le ansie e le speranze e le preoccupazioni (poche quest’ultime riportate nelle lettere perché rischiavano di essere censurate dal servizio postale militare), di un giovane partito come tanti altri, illusi da una propaganda insindacabile, attraverso la quale si rassicuravano che avrebbero partecipato ad una valorosa guerra di conquista  veloce, vittoriosa, che avrebbe portato loro nuova vita e nuovo benessere anche a tutta la popolazione italiana.

Una decina di queste lettere del bersagliere mantovano sono state trasformate in video con la lettura dell’attore Roberto Guaiumi.
La mostra resterà aperta fino al 28 aprile: 25 aprile ore 10/12 – 16/18 e 26/27/28 aprile ore 16/18.

La cittadinanza è invitata a partecipare.