MANTOVA – Quando la passione per il proprio lavoro va ben al di là di quelli che dovrebbero essere i propri compiti ma soprattutto quando l’amore disinteressato per gli animali indifesi fa uscire tutta la sensibilità e generosità che c’è dentro al cuore di una persona.
Così si potrebbe sintetizzare quanto accaduto ieri all’agente della Polizia Locale di Mantova Francesca Achino. Era in servizio a un posto di controllo nei pressi della rotatoria limitrofa all’area dell’ex Lago Paiolo quando ad un tratto ha sentito un miagolio straziante. “Un pianto disperato che proveniva dal fosso tra alberi e sterpaglie”.
L’agente ha cercato tanto ma il miagolio era cessato quindi non è stato possibile rintracciare da dove provenisse. Finito il turno di lavoro Francesca Achino non si è data però per vinta: è tornata sul posto, si è rimessa a cercare e ha intravisto un sacchetto su un albero, probabilmente lanciato da un’auto in corsa. Ha aperto il sacchetto e dentro c’era una gattina che è subito scappata via impaurita. Ma dopo un’oretta passata dall’agente a miagolare, il piccolissimo felino si è lasciato prendere. Francesca ha ringraziato in un post i suoi colleghi e il suo compagno “per aver saltato fossi e piante urticanti per salvare questa piccola meravigliosa gattina”. E poi ha dichiarato: “amo il mio lavoro anche per questo”.
La gattina, dagli occhi dolcissimi, ora è al sicuro e ovviamente cerca casa. Fatevi avanti!!!