Al via domenica la settimana della Chiesa mantovana tra approfondimenti letterari e cura dei più fragili

MANTOVA – Torna la Settimana della Chiesa mantovana. Numerosi e variegati gli appuntamenti da domenica 10 a domenica 17 settembre, tra approfondimenti letterari e cura dei più fragili.
Un appuntamento che da più di 50 anni rappresenta un momento centrale per la diocesi e le comunità parrocchiali che la costituiscono, ogni anno all’inizio di settembre. Scopo dell’iniziativa quello di dare prosecuzione a quanto vissuto e maturato nel cammino sinodale di questi ultimi anni, fortemente voluto da papa Francesco, insieme a quanto emerso nel corso della visita pastorale del vescovo Marco a tutte le comunità della diocesi (che si concluderà durante il prossimo Avvento con l’incontro con le parrocchie della città). Allo stesso tempo, la Settimana sarà il ponte di lancio per le proposte del prossimo biennio pastorale 2023-2025, che sarà incentrato sul tema del rinnovamento delle comunità a partire dalla Parola di Dio e dalla liturgia.

Gli appuntamenti
Si inizierà domenica 10 settembre alle ore 17, nella parrocchia di San Giorgio a Mottella, con un momento aperto a tutti, occasione di confronto sulle buone prassi già in atto nelle nostre comunità, e di ascolto di alcune testimonianze, come quelle dei giovani che durante l’estate hanno vissuto esperienze formative e di cura degli altri (Giornata Mondiale dei Giovani, Grest parrocchiali, campi estivi, esperienze di servizio).
Martedì 12 settembre alle 18 nell’aula magna del Centro pastorale (via Cairoli, 20) si terrà l’incontro Testimonianze di vita: Calogero Germanà (ex questore sfuggito ad un attentato e Marco Mariconda (Polizia di Stato) racconteranno la loro esperienza di lotta contro la mafia.
Mercoledì 13 settembre alle 9.30 al Centro pastorale il tradizionale incontro per tutti i presbiteri, i diaconi, i religiosi, le religiose e i consacrati della diocesi.
Domenica 17 settembre a Casa Nuvolari (viale delle Rimembranze, 1/b) Abitare la parola. Alle ore 16 La parola rende uguali: riletture degli scritti di don Milani con Andrea Tibaldi (voce recitante) ed Enrico Garlaschelli (pianoforte).
Alle 17 presentazione della mostra di Giampaolo Nuvolati (docente di Sociologia
dell’ambiente e del Territorio all’Università Milano-Bicocca), che alle ore 18 dialogherà con don Stefano Savoia sul tema Dove sei? L’uomo esiste in quanto abita, ma come abita?

Per le iniziative “insieme per la cura dei fragili”
Sabato 16 settembre al Santuario delle Grazie Se vedi una lacrima, asciugala: un appuntamento in preparazione alla Giornata diocesana del malato (17 settembre), che sarà incentrato sulla tematica del “prendersi cura” e vedrà la partecipazione delle associazioni del nostro territorio che operano in questo ambito.
Dalle 16.30 sarà possibile visitare gli stand di alcune associazioni che si mettono a servizio
volontario dei malati e fragili, per conoscere le realtà di servizio e, se interessati, dare la propria adesione.
Alle 17.30 una tavola rotonda in cui ascoltare le testimonianze di don Gianluca Mangeri,
Rino Malvezzi, Alice Vaccari, Nicola Zambati.
Dopo l’apericena ci sarà l’incontro con don Marco Pozza (conosciuto anche come don Spritz), cappellano del carcere “Due Palazzi” di Padova, con un intervento dal titolo La cura potente dell’Amore: vedere, stare accanto, abbracciare.
Conclusione con un momento di preghiera presieduto dal vescovo Marco Busca.

Domenica 17 settembre, sempre al Santuario delle Grazie, la tradizionale Giornata diocesana del malato, organizzata insieme ad UNITALSI, CVS, AVULSS, con la Santa Messa celebrata dal vescovo Marco alle 11.