SAN SILVESTRO (CURTATONE) – Come da tradizione, ieri mattina si è tenuta la cerimonia di commemorazione del tragico evento che si verificò il 23 dicembre 1944 alla Casa del Sole.
L’antivigilia di Natale un aereo americano sganciò una o forse due bombe che colpirono la Villa dei Vetri, l’attuale sede della Casa del Sole. Durante il conflitto l’edificio ospitava l’Istituto Soncini che accoglieva i bambini piccolissimi orfani, abbandonati o sfollati provenienti dalle zone dell’Italia del sud divenute teatro di guerra. Nel bombardamento rimasero uccisi undici bambini e una suora.
“Anche in questo periodo – ha ricordato il sindaco Carlo Bottani – che il mondo è scosso da tante guerre, voglio ricordare come da questa tragedia è sorta la Casa del Sole. Un’eccellenza che fa della solidarietà ed aiuto ai bambini il suo scopo. Auspichiamo che il germoglio del bene possa nascere anche in questi difficili tempi”.
Insieme al primo cittadino, sono intervenuti alla cerimonia il presidente della Casa del Sole Emanuele Torelli, il Direttore Giovanni Rodelli, l’assessore ai servizi sociali di Curtatone Angela Giovannini, il parroco mons. Giuliano Spagna e una delegazione della Polizia Locale e dei Carabinieri, che ha posato il gonfalone del Comune a fianco della targa che ricorda il tragico bombardamento e lo storico Enzo Cartapati.
Una delegazione di ragazzi della Casa del Sole ha poi consegnato biglietti d’auguri a tutti i presenti.