Alla Lega contro i tumori di Mantova un mammografo di ultima generazione

MANTOVA – La Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i tumore, sezione di Mantova ha un nuovo mammografo digitale di ultima generazione, ad alta risoluzione e a bassa emissione di radiazioni. Il nuovo strumento, installato nei giorni scorsi e già in funzione, rappresenta il più importante investimento della Lega Tumori mantovana negli ultimi 18 anni e sarà a disposizione delle donne mantovane per le visite diagnostiche ogni martedì pomeriggio negli ambulatori del centro di prevenzione Lilt in via Portichetto n. 9 a Mantova.
“Il consiglio direttivo provinciale insieme ai volontari – spiega la Presidente della Lilt mantovana Maria Grazia Gandolfi – si è impegnato fortemente nella raccolta dei fondi che hanno permesso di raggiungere questo importantissimo obiettivo, che permette alla Lilt di donare alle donne mantovane un mammografo digitale di ultimissima generazione, estremamente avanzato e di massima qualità nella definizione dell’immagine. E’ stata una scelta orientata al bene delle donne, che ora possono avere a disposizione nel centro di prevenzione Lilt uno strumento diagnostico avanzatissimo, in linea con le migliori apparecchiature presenti in Italia”.
Prenotazioni e informazioni
Le visite vengono eseguite ogni martedì pomeriggio e possono essere prenotate telefonando al numero 0376.369177.
Il mammografo
Il nuovo mammografo – prodotto dall’azienda giapponese Fuji, leader mondiale nella produzione di apparecchiature medico-diagnostiche e specializzata in intelligenza artificiale – presenta la massima qualità di risoluzione oggi disponibile, permettendo così una perfetta lettura dell’immagine rilevata. Inoltre, grazie ai processi tecnologici di cui si avvale, riduce al minimo indispensabile l’emissione di radiazioni senza penalizzare la qualità e rende l’esame più confortevole per la paziente grazie a un nuovo sistema di autoregolazione che si modella sulla mammella, riducendo la pressione e rendendo l’intera procedura meno fastidiosa. Il nuovo mammografo permette anche di velocizzare le procedure immediatamente successive all’esame, attraverso la creazione automatica in pochi minuti del cd con la registrazione delle immagini (che viene consegnato alla paziente) e la possibilità di collegarsi direttamente con il PACS dell’ospedale per la trasmissione e l’archiviazione delle immagini diagnostiche.