“Ancora nessun progetto per il rilancio del Distretto della calza”, Fiasconaro chiede lumi alla Giunta Fontana

ALTO MANTOVANO – “Ancora nessun progetto concreto per il rilancio del Distretto della calza, Regione Lombardia si era resa disponibile a coordinare un tavolo per redigere iniziative ma ad oggi non si è visto ancora nulla”. Il consigliere del Movimento 5 Stelle Andrea Fiasconaro chiede, quindi, lumi alla Giunta regionale.
“Da più di un anno è stato intrapreso con le associazioni di categoria e i rappresentanti del Distretto della Calza, un percorso per il suo rilancio afferma Fiasconaro -. Un percorso temporaneamente sospeso a causa dell’emergenza sanitaria, e successivamente ripreso a fine anno con l’istituzione di un tavolo regionale. Durante gli incontri che ne sono seguiti erano stati ipotizzati vari progetti e modalità per il rilancio del Distretto e si era inoltre, stabilito che Regione dovesse coordinare il tavolo per redigere i progetti e le relazioni, insieme ad altri soggetti tra cui l’università di Brescia. Con la nascita del Governo Draghi e il cambio dell’Assessore regionale allo sviluppo economico il progetto è rimasto sostanzialmente in sospeso. Mi sono attivato, dunque – prosegue il pentastellato – per chiedere aggiornamenti sulla situazione. In particolare ho scritto all’attuale Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia. Una richiesta a cui non è ancora seguita una risposta e mi domando perché Regione continui a tergiversare, lasciando tutto il lavoro fatto in sospeso.. A uno degli incontri, nel febbraio dello scorso anno, aveva preso parte anche l’allora Vice Ministro al MISE Stefano Buffagni che si era impegnato per portare le istanze del Distretto al Ministero. All’incontro era poi seguita l’apertura di un tavolo ministeriale a Roma. Ora è necessario riprendere il lavoro da dove si è interrotto e Regione Lombardia deve essere capofila in questa ripresa. L’incontro del 16 giugno delle associazioni di categoria e i sindacati è un chiaro grido di aiuto di un settore che ha bisogno di un piano solido per il proprio rilancio. Sarebbe un peccato ripartire da zero e non considerare tutto il lavoro fatto fino a questo momento. Mi auguro, quindi, che il tavolo del 16 venga sfruttato in modo strategico per fare il punto della situazione e riprendere il lavoro con Regione e il MISE, da dove si era interrotto”, conclude Fiasconaro.

AGGIUNGI UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here