Anticorpi monoclonali, Fiasconaro (M5S): “Alcuni medici di base non ancora informati”

MILANO – “Il trattamento con anticorpi monoclonali sta dando risultati incoraggianti, tuttavia per fare in modo che questa terapia sia davvero efficace i pazienti vanno individuati nella fase precoce della malattia, e i medici di base svolgono un ruolo fondamentale per l’individuazione dei primi sintomi”, a dirlo è il consigliere regionale M5S Andrea Fiasconaro.

Una precisazione che arriva alla luce della circolare dei primi di aprile emessa dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia che “prevede proprio una serie di indicazioni e le modalità per il reclutamento dei pazienti. Indicazioni che coinvolgono direttamente le Ats e le Asst, le quali a loro volta devono comunicare le modalità di selezione ai MMG/PLS, ai medici USCA e alle strutture private accreditate del territorio di riferimento. Mi risultata che alcuni medici di base, dopo venti giorni dal documento della DG Welfare della circolare, a quanto pare non avrebbero ricevuto alcuna comunicazione in merito sulla possibilità di poter selezionare pazienti, da inviare poi alle Asst e alle strutture del territorio individuate, per essere eventualmente sottoposti alla terapia con anticorpi monoclonali. Con questa richiesta di informazioni cerco quindi di comprendere se effettivamente le Ats e le Asst stiano o meno procedendo come previsto dalla Circolare”, conclude.