QUINGENTOLE – Sarebbe partito da una candela accesa l’incendio scoppiato nella notte tra il 1° e il 2 gennaio a Quingentole nella casa di una anziana di 96 anni che è stata messa in salvo da un vicino di casa.
L’uomo ha sentito un acre odore di fumo provenire dall’esterno della sua abitazione, è uscito in strada e ha visto che il fumo proveniva dalla casa dell’anziana.
E’ riuscito a entrare e ha trovato la 96enne che tentava, invano, di spegnere le fiamme da sola mentre il fumo aveva già completamente invaso i locali.
Non senza fatica è riuscito a far uscire la donna di casa. Intanto era partito l’allarme ai vigili del fuoco che sono arrivati sul posto e sono riusciti a spegnere il rogo.
Sul posto sono arrivati anche i sanitari del 118 che hanno soccorso l’anziana e l’hanno trasportata all’ospedale di Pieve di Coriano visto che, a causa del fumo respirato, presentava sintomi di intossicazione.
Una volta giunta in ospedale le sue condizioni non si sono rivelate preoccupanti. L’anziana è stata però tenuta in osservazione e sottoposta a tutti gli esami e alle cure previste in queste situazioni.